Insieme con il cranio (v.), sotto alla porzione anteriore del quale essa è situata, costituisce la testa o capo (v.). È sostenuta da una complessa impalcatura ossea, lo scheletro della faccia, intimamente [...] ) o alle strutture anatomiche più importanti (naso, occhio, labbro, lingua, faringe, ecc.), ai quali partecipano.
Per la paralisi del facciale, v. facciale, nervo; per la nevralgia facciale, v. trigemino. Per l'angolo facciale, v. antropologia ...
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PACHIMENINGITE (dal gr. παχύς "spesso" e μήνιγξ e "meninge")
Giovanni Mingazzini
Termine generale indicante un processo infiammatorio a carico della dura meninge. Essenzialmente due sono le malattie [...] a tipo nevralgico alla nuca e agli arti superiori, in seguito, e in misura quasi eguale nei due lati, paralisi e atrofia a carico dei muscoli piccoli delle mani e dei flessori della mano sull'avambraccio; finalmente compaiono fenomeni paralitici ...
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VOLKMANN, Richard von
Mario Donati
Chirurgo, nato a Lipsia il 17 agosto 1830, morto a Jena il 28 novembre 1889. Si laureò a Berlino nel 1854, fu assistente della clinica chirurgica di E. Blasius, libero [...] meccanico della tubercolosi vertebrale; cura del piede piatto; cura delle contratture paralitiche; cura delle scoliosi; tenotomia a cielo aperto dello sternocleidomastoideo nel torcicollo. Da lui prese nome la cosiddetta paralisi ischemica. ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] Paola Carrara la casa con orto posta in contrada di Rocca n. 389 (Arch. di Stato di Bergamo, Notarile n. 13131). Colpito da paralisi, si spense il 17 marzo 1843 (Arch. parr. della cattedrale, Morti 1837-1844).
Nulla si sa circa l'età giovanile del D ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] provocate - specie se ne veniva praticata l'inoculazione endorachidea - gravi alterazioni al sistema nervoso centrale (sordità, cecità, paralisi) e persino la morte dei pazienti, per cui si ventilava l'ipotesi di sospendere o addirittura di vietare l ...
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postencefalitica, sindrome
Complesso di sintomi che seguono a distanza di tempo sia la fase acuta sia quella subacuta di un’encefalite (➔). Le sequele cliniche della fase acuta di un’encefalite dipendono [...] sistema nervoso autonomo, con ipotensione ortostatica; sindrome atassica (nei casi in cui l’encefalite abbia coinvolto il cervelletto); paralisi di uno o più nervi cranici. Nei casi di encefaliti congenite da rosolia, il quadro clinico della sindrome ...
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tabe Sindrome caratterizzata da grave e progressivo decadimento generale. T. dorsale (o atassia locomotoria progressiva) Malattia del sistema nervoso, di natura luetica (➔ sifilide), elettivamente localizzata [...] ) Rara associazione morbosa di t. dorsale con paraplegia spastica provocata da sclerosi primitiva dei fasci piramidali (paralisi spinale spastica o malattia di Erb-Charcot). T. meseraica Tubercolosi intestinale con compromissione dei vasi linfatici e ...
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Primo elemento di termini composti formati modernamente nella terminologia medica, nei quali significa «diaframma» o relazione con diaframma.
Frenocolopessia Fissazione chirurgica del colon al diaframma.
Frenoglottismo [...] (lesioni tubercolari, ascessi localizzati alla porzione basilare del polmone): l’operazione provoca la paralisi della metà corrispondente del diaframma, permettendo la retrazione del polmone omolaterale.
Frenicofrassi Schiacciamento chirurgico ...
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In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi sostanza antigene che penetri in esso secondo determinate modalità. [...] possono, dopo una brusca insorgenza, condurre rapidamente alla morte come pure regredire. Nell’uomo lo shock, che culmina con paralisi respiratoria e collasso, è per fortuna raro, e di solito si manifesta solo se l’iniezione scatenante si pratica per ...
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Sistema parlamentare che si fonda sull’esistenza di due camere, poste in posizione di assoluta parità (b. perfetto), cosicché, pur costituendo soggettivamente organi reciprocamente distinti ed autonomi, [...] dall’ unicameralismo, i cui fautori criticano nel b. la lentezza del procedimento legislativo, la frequenza di conflitti di competenza e di fatto tra le due camere, paventando nella loro azione contraddittoria una paralisi della vita parlamentare. ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...