Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] andavano però sempre peggiorando e si facevano sempre più frequenti i disturbi psichici (dovuti forse a una paralisi progressiva) che dovevano portarlo più tardi alla pazzia.
Nel 1879 N. lasciava definitivamente l'insegnamento, soggiornando poi ...
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Complesso di manifestazioni morbose causato dalla variazione della pressione barometrica.
In ipobaria (per es. alta quota), si ha una riduzione della frazione di O2 nell’aria inspirata e quindi ipossiemia, [...] bolle di gas nel sangue con rischio di embolia gassosa e comparsa di sintomi sistemici, quali artralgie o addirittura paralisi per embolizzazione a livello del sistema nervoso centrale. Infine, l’assenza di gravità, come nel volo spaziale, determina ...
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È così chiamata la ritenzione delle feci nell'intestino per un periodo di tempo che supera quello fisiologico. Abitualmente l'organismo si libera ogni 24 ore dei rifiuti alimentari, cui s'uniscono i prodotti [...] 'intestino stesso, che conduca a uno spasmo delle sue tuniche muscolari (ileo spastico) o, al contrario, alla loro paralisi (ileo paralitico). Anche malattie infettive acute, quali le peritoniti e il tifo, possono dare la coprostasi (tifloatonia post ...
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TORCICOLLO (lat. caput obstipum; fr. torticolis; sp. tortícoli; ted. Schiefhals; ingl. wory-neck)
Piero Benedetti
Indica in generale una deviazione obbligata del capo da atteggiamenti viziosi del collo, [...] di torcicollo paralitico; in quest'ultimo la deviazione del capo e del collo dipende dalle paralisi dei muscoli relativi, e si compie verso il lato della paralisi. Il torcicollo è, raramente, anche di natura psicogena o mentale: è allora una forma ...
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NONNE, Max
Vittorio Challiol
Neuropatologo, nato ad Amburgo il 13 gennaio 1861. Laureatosi nel 1884 a Heidelberg, fu poi assistente di W. Erb, di E. Esmarch, di K. Eisenlohr. Si stabilì nel 1889 ad [...] particolare sistema di cura mista (mercuriale e arsenobenzolica) applicabile soprattutto come complemento della terapia malarica nella paralisi progressiva.
Reazione di Nonne-Apelt. - È usata per la ricerca delle globuline nel liquido cerebrospinale ...
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RASH
Piero Benedetti
. S'indicano con questo nome le eruzioni cutanee, dette anche esantemi prodromici, che insorgono assai precocemente all'inizio dell'infezione vaiolosa. Compaiono al secondo o terzo [...] le zone della pelle colpite dalle eruzioni prodromiche. Tra i fattori che le determinano, si dà importanza alla paralisi dei nervi vaso-dilatatori della pelle. Alla comparsa dei rash seguono le manifestazioni proprie del periodo eruttivo del vaiolo ...
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Oscuramento più o meno profondo della coscienza, causato da anemia cerebrale. Nel deliquio la sindrome è molto meno grave che nella sincope; non v'è scomparsa delle pulsazioni cardiache, ma solo indebolimento; [...] possono concorrere a determinarli. Il meccanismo è costante: anemia cerebrale, da causa diretta (emorragie) o indiretta, per paralisi vasomotoria dello splancnico. La cura consiste nell'uso degli eccitanti e nel porre il paziente in posizione ...
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centrale unica di committenza
loc. s.le f. Istituto pubblico che ha il compito di aggregare la gestione delle gare d’appalto per più amministrazioni pubbliche.
• «Spero si possa passare al più presto [...] a proposito della misura contenuta del dl che sta creando un grande allarme tra gli amministratori locali per il rischio di paralisi di ogni lavoro pubblico nei comuni non capoluogo. (Messaggero, 6 luglio 2014, p. 2, Primo Piano) • Quale futuro vede ...
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ipertensione endocranica infantile
Aumento della pressione dei liquidi all’interno dell’encefalo, causata da idrocefalo comunicante o non comunicante (➔ idrocefalo). Le i. e. i. con idrocefalo comunicante [...] di i. e. i.: vomito, irritabilità e letargia. Compaiono poi segni di compressione della sostanza encefalica quali paralisi dei nervi cranici, paraparesi spastica, alterazioni cerebellari. Si instaura un ritardo dello sviluppo. Se non si interviene ...
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cortisonico
Farmaco a struttura steroidea, dotato delle proprietà antinfiammatorie dei corticosteroidi glicoattivi, rispetto ai quali, tuttavia, non provoca alcune azioni collaterali. La serie dei c. [...] presentano un’attività antinfiammatoria superiore e comportano soprattutto scarsi effetti collaterali (edemi, ipertensione arteriosa, paralisi muscolari ecc., dovuti alla perturbazione dell’equilibrio idrico-salino). Tuttavia i c. mantengono ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...