In fisiopatologia, il complesso degli effetti nocivi esercitati sull’organismo da una scarica elettrica e, in particolare, da un fulmine (in questo caso si parla anche di folgorazione).
Gli effetti della [...] , gli effetti lesivi della corrente elettrica vanno dalle ustioni (fino alla carbonizzazione) ad alterazioni nervose (paresi, paralisi, contratture) e a disturbi oculari (che possono culminare nella cecità); da disturbi funzionali banali (agitazione ...
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Benabid, Alim-Louis. – Medico franco-algerino (n. Grenoble 1942). Conseguito il dottorato in medicina nel 1970 e in fisica nel 1978 presso l'Università Joseph Fourier di Grenoble, qui nel 1972 ha iniziato [...] pazienti non farmacoresponsivi. Dopo il ritiro dall'insegnamento, Benabid ha proseguito le sue ricerche, tra le quali l'uso di robotica come ausilio ai pazienti con paralisi spinale, cofondando a Grenoble il Clinatec research center Edmond J. Safra. ...
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MALATTIA (probabilmente astratto da malehabitus "malato"; fr. maladie; sp. enfermedad; ted. Krankheit; ingl. disease)
Guido Vernoni
Occorre delimitare il concetto di "malato", da quello più esteso di [...] tutta una serie di deformità o infermità acquisite come postumi di malattie (retrazioni cicatriziali, anchilosi, paralisi, ecc.). In tutte le suddette condizioni anormali, cioè patologiche, nessuna parte dell'organismo è necessariamente sofferente ...
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elettroterapia
Ramo della fisioterapia che utilizza gli effetti biologici delle correnti elettriche. Si attua sottoponendo un limitato distretto somatico (solo in qualche caso tutto l’organismo) al passaggio [...] l’azione eccitante della contrazione muscolare, dovuta alla variazione brusca di intensità di corrente. Si usano nelle paralisi periferiche e nelle miopatie.
Correnti faradiche
Sono costituite da una serie di scariche impulsive ad alta tensione ...
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ernia intracerebrale
Spostamento di parte dell’encefalo, attraverso la dura madre per il forame tentoriale (ernia transtentoriale) o per la falce (ernia transfalciale) (➔ cervello, struttura e funzione), [...] l’uncus, si accompagna solitamente a dilatazione omolaterale della pupilla (per compressione del nervo oculomotore), seguita da paralisi pupillare, o miosi, e sonnolenza; l’evoluzione verso il coma è caratterizzata da respiro di Cheyne-Stokes e ...
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Alcimo
Giorgio Padoan
Personaggio biblico. Secondo il racconto di I Machab. 7, 1-9 ss., quando Demetrio I Soter, figlio di Seleuco IV, si impossessò del trono di Siria, vennero a lui, per aizzarlo contro [...] A. tentò di modificare il culto e ordinò che fossero abbattuti i muri interni del tempio, Dio lo punì con una paralisi facendolo morire tra gravi tormenti (160 a.C. circa). A. rimane pertanto esempio di sfrenata ambizione di onori sacerdotali, sino a ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] durante intervento di tiroidectomia). La sintomatologia varia a seconda che sia leso uno solo o entrambi i ricorrenti. Nelle paralisi unilaterali si ha inizialmente afonia totale, poi voce bitonale. La voce può, in seguito, tornare normale per il ...
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Processo morboso sistemico dell’apparato emopoietico, caratterizzato da alterazioni quantitative e qualitative degli elementi cellulari del sangue di genesi midollare. Se sono interessate tutte le serie [...] delle sensibilità profonde, disturbi motori (essenzialmente astenia e facile stanchezza, più raramente vere paresi o paralisi) con diminuzione del tono muscolare e frequente abolizione dei riflessi profondi. La terapia è prevalentemente quella ...
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ZECCHE (fr. tiques; sp. garapatas; ted. Zecken; ingl. ticks)
Carlo Maglio
Le Zecche sono Acari (v.) riconoscibili, in tutti gli stadî di sviluppo, dai caratteri dell'ipostoma, e dall'organo di Haller [...] Babesia canis e B. caballi); Haemaphysalis (H. cinnabarina è uno degli Ixodidi esotici la cui puntura può provocare paralisi; H. Leachi diffonde la piroplasmosi del cane nell'Africa tropicale; H. leporis palustris la tularemia nel coniglio); Hyalomma ...
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IPOTENSIVI
Alberico Benedicenti
Farmaci che abbassano la pressione del sangue nei vasi. Come per il gruppo antagonista, i farmaci ipotensivi debbono la loro efficacia sia a una modificazione degli equilibrî [...] periferica. Il cloralio e il cloroformio, solo a dosi molto elevate, sono in grado di determinare una paralisi vascolare periferica. Per contro alcuni metalli, quali l'arsenico e l'antimonio, dilatano i capillari particolarmente del distretto ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...