palatoplegia
Paralisi del velo palatino. Può essere bilaterale o unilaterale e determina disturbi della deglutizione, della fonazionee, dell’udito. Si verifica per lesione dei tronchi nervosi interessati [...] alla innervazione del velo palatino (glossofaringeo, ipoglosso, spinale, vago) o dei loro centri d’origine ...
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cardioplegia
(➔ paralisi cardiaca). Cessazione transitoria dell’attività contrattile del cuore impiegata nel corso di interventi di cardiochirurgia. La c. viene ottenuta mediante infusione nel circolo [...] coronarico di soluzioni ipotermiche a base di cloruro di potassio, spesso addizionate con sangue. Consente di eseguire interventi cardiochirurgici a cuore fermo, proteggendo contemporaneamente il muscolo ...
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paraplegia
Paralisi spastica o flaccida dei due arti inferiori e, per estensione, anche quella dei due arti superiori. Nella p. spastica è colpito il fascio piramidale superiormente al rigonfiamento [...] lombare, nel tratto toracico; nella p. flaccida la lesione è al livello delle cellule nervose delle corna anteriori del rigonfiamento lombare oppure a livello delle radici. Causa di p. sono i traumi, le ...
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tetraplegia
Paralisi e diminuzione della forza muscolare di tutti e quattro gli arti, per lesioni della sostanza grigia del midollo spinale, a livello cervicale (al di sopra della settima vertebra cervicale, [...] o C7), a livello superiore (tronco encefalico e corteccia), oppure per cause periferiche (nervi e giunzione neuromuscolare, ➔ miopatie). La t. comporta che il paziente sia totalmente dipendente dalle persone ...
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di Gianluca Pastori
Nonostante l’ampio margine di vantaggio (332 voti presidenziali contro 206 e il 51,1% del voto popolare contro il 47,2%) che nel novembre 2012 ne ha assicurato la rielezione contro lo sfidante repubblicano Mitt Romney, il 2013 è stato un anno complesso per Barack Obama. La prevedibile ostilità della Camera dei rappresentanti (a maggioranza repubblicana), da una parte ha costretto ...
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Rara forma morbosa, detta anche paralisi da riso: improvvisa risoluzione del tono muscolare con perdita della coscienza causata da un accesso di riso. ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] e malattia di Westphal-Strümpell) e un errore congenito del metabolismo del potassio nelle forme familiari di paralisi periodiche.
I tumori possono svilupparsi sia dagli elementi neuroectodermici, costituenti tipici del tessuto nervoso, sia dagli ...
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Equivale a perdita della voce; si ha nei casi in cui manca l'organo vocale, laringe, per asportazione chirurgica in seguito a gravi malattie, nei casi di alterazioni a carico della laringe, ed anche in [...] però può, nondimeno, essere integra la possibilità di cantare e di tossire. Vi è ancora un'afonia spastica, dovuta non a paralisi ma ad un disturbo della coordinazione dei muscoli delle corde vocali, per cui ad ogni tentativo di fonazione, per la ...
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medicina Apparecchio che in caso di paralisi oppure di grave compromissione dei centri nervosi del respiro (poliomielite, stati tossici gravi), permette di mantenere a lungo e artificialmente, i movimenti [...] respiratori, esercitando sul torace e sull’addome del soggetto un’azione alterna e ritmica di compressione e di depressione. Il tipo più noto, detto comunemente polmone d’acciaio, è costituito da una camera ...
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steppage
Disturbo della deambulazione, causato da paralisi dei muscoli elevatori e flessori del piede (per lesioni spinali che interessino a livello periferico il nervo tibiale anteriore): il soggetto, [...] per non trascinare il piede sul terreno, compie, più o meno involontariamente, una brusca flessione della coscia sul bacino ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...