MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] ’Università di Modena, si laureò a pieni voti il 5 luglio 1901 con A. Tamburini, discutendo una tesi dal titolo «Paralisi cerebrale infantile. Forma emiplegica». Durante il terzo anno di medicina (1897-98) fu ammesso a frequentare il laboratorio di ...
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narcolessia
Attacchi di sonno ricorrenti e irresistibili durante il giorno, accompagnati solitamente da cataplessia (➔); tali attacchi sono di breve durata e si manifestano più volte nella giornata, [...] REM nello stato di veglia. Oltre alla cataplessia, altri sintomi sono tipici della n., ma non sempre presenti: la paralisi del sonno (incapacità di muoversi o parlare per alcuni minuti dopo l’attacco) e le allucinazioni ipnagogiche, cioè quelle che ...
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pupilla
L’orifizio circolare situato al centro dell’iride attraverso il quale penetrano nell’occhio i raggi luminosi.
Fisiologia
In uguali condizioni di illuminazione le p. hanno uguale ampiezza nei [...] e di quello fotomotore, che si verifica in caso di amaurosi o per lesioni del sistema nervoso. Caratteristica della paralisi pupillare amaurotica è di manifestarsi solo per la stimolazione diretta dell’occhio colpito, mentre la stimolazione nel lato ...
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Notevoli ulteriori progressi ha compiuto in questi ultimi anni l'a., che è andata sempre più delineandosi come specialità ben definita, come disciplina a sé stante (anestesiologia), e col suo sviluppo [...] , ad una eccessiva stimolazione cioè da parte del miorilassante, che porta anch'essa, in definitiva, ad una paralisi muscolare flaccida.
A tale categoria di farmaci appartengono i "miorilassanti depolarizzanti" o "per depolarizzazione", fra i quali ...
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WHITMAN, Royal
Ottorino Uffreduzzi
Nato il 24 ottobre 1857 a Portland (Maine). Si laureò nel 1882 nel Harvard Medical School, fu professore aggiunto di ortopedia nel College of Physicians and Surgeons [...] È autore di un metodo di cura delle fratture del collo femorale e di numerosi metodi operatorî nelle varie forme di paralisi. Oltre a numerosi contributi in riviste e in trattati, pubblicò: A treatise of orthopedic Surgery, Filadelfia e New York 1901 ...
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VESANIA (dal lat. vesania "pazzia")
Ernesto Lugaro
Termine ormai disusato, che fu una volta sinonimo di pazzia in genere. K. L. Kahlbaum descrisse come vesania typica una psicopatia a decorso vario e [...] ) e dissociative (v. schizofrenia), e comprendeva, perciò, la grande maggioranza degli alienati, rimanendone solo esclusi i casi di paralisi progressiva, di paranoia, d'isterismo, d'epilessia, di demenza senile, e le cerebropatie dell'infanzia. ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] comincia a dare risultati. Per quanto da un punto di vista clinico il sussametonio abbia grande successo, la prolungata paralisi che esso induce in pazienti con deficienza di colinesterasi dovuta a difetti genetici, la presenza di reazioni abnormi in ...
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Botanica
Stato di sofferenza delle radici di una pianta che cresce in terreno asfittico, nel quale cioè la circolazio;ne dell’aria nei pori del terreno difetta o manca per eccessiva quantità di acqua [...] o determinare compressioni gravi, rapide nei polmoni, o paralizzare il centro respiratorio, o provocare spasmo o paralisi dei muscoli respiratori).
Nell'a. acuta si distinguono quattro fasi: violenta dispnea inspiratoria, violenta dispnea espiratoria ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] da una sintomatologia imponente: cefalea tormentosa, dolori di tipo nevralgico alla nuca, ai lombi e agli arti; accessi convulsivi; paralisi di alcuni nervi cranici, di solito il III, il VI e l’VIII paio. La meningite luetica del periodo terziario ...
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Incapacità di seguire, parlando o scrivendo, le norme grammaticali. Può dipendere da difetto di sviluppo intellettuale. Può sopraggiungere in adulti per lesioni a focolaio di certe zone della corteccia [...] analogo può presentarsi transitoriamente per intossicazione uremica, disturbi momentanei di circolo cerebrale, intensa fatica. Anche nella paralisi progressiva, nella demenza precoce e in altre forme di demenza si può avere un agrammatismo acquisito ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...