PARALIA (Παραλία)
A. Bisi
Personificazione del demo attico omonimo.
Su un bassorilievo marmoreo trovato al Pireo e datato alla fine del V-inizio del IV sec. a. C. per gli echi fidiaci che mostrano alcune [...] coregica.
La lettura P. si deve allo Schuchhardt, il quale identificò la fanciulla con la rappresentazione del demo attico di Paralia, qui associata a Dioniso e dunque indossante la nebrìs come le menadi. Il Furtwängler vede in P. un'eroina locale ...
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Attica
Penisola di forma triangolare della Grecia orientale, tra i golfi Saronico (a S-O) e Petalion (a E). Nell’antichità, l’A. era divisa in tre regioni: Diacria, a N e a N-E, aspra e montuosa; Pedias, [...] ampi (trittie); le 10 tribù furono costituite di tre trittie ciascuna, una nella Diacria, una nella Pedias, una nella Paralia. In tal modo veniva infranta la prepotenza delle consorterie nobiliari che avevano i loro possessi contigui e che da allora ...
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PALLANTE (Πάλλας, Pallas)
C. Gonnelli
Figlio di Pandione e fratello di Egeo, Lico e Niso, è un eroe attico, eponimo del demo di Pallene.
Dopo la morte del padre ereditò insieme al fratello Egeo la signoria [...] di alcuni demi dell'Attica o la Paralia o la Diacria. Insieme con i suoi 50 figli, i Pallantidi, combatté contro Teseo per il possesso dell'Attica e fu ucciso dall'eroe insieme con i figli (Paus., i, 28, 10). Rappresentazioni di P. non sono frequenti ...
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(gr. ᾿Αττική) Penisola della Grecia orientale, tra i golfi Saronico (a SO) e Petaliòn (a E). Costituisce un nomo, con capoluogo Atene, la cui conurbazione è però amministrativamente autonoma.
Nell’antichità, [...] in tre regioni: Diàcria, a N e NE, aspra e montuosa; Pediàs, centrale, attorno ad Atene, piana e più fertile; Paràlia, lungo il mare, ricca di porti. Gli interessi degli abitanti di queste tre regioni rimasero contrastanti sino alla fine del 6 ...
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LACONIA (Λακωνική, Λακεδαιμόνια, Λάκαινα, Λακωνία)
F. Sirano
Regione della Grecia che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso, confinante a Ν con l'Arcadia e a O con la Messenia, mentre a E [...] Η. Andreas: P. Β. Phaklares, Αρχαία Κυνουρία, cit., pp. 47-55. - Nisi Paralion Astrous: ibid., pp. 56-78. - Paralia Polithron: ibid., pp. 141-142. - Paralion Leonidion: ibid., pp. 129- 137. - Pavlopetri: A. F. Harding, Pavlopetri. A Mycenean Town ...
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LAVINIO (XX, p. 645)
Paolo Sommella
Ricerche topografiche e scavi archeologici eseguiti nello scorso venticinquennio hanno grandemente ampliato le nostre conoscenze di questo centro antico. L. è stata [...] 144), inducono a rivalutare le moderne teorie su una supposta priorità dei Colli Albani rispetto ai centri della paralìa, e iniziano una seriazione culturale ininterrotta che documenta il progressivo inserimento della Fossakultur meridionale e che si ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] altri autori attribuivano, non a caso, il possesso di entrambi i versanti dell’area appenninica (Pol., II, 16, 4). Anche la paralìa adriatica nell’ottica greca era per lungo tratto terra di Ombrikoi che tenevano Ancona e le terre ancora più a sud (Ps ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] P., tra il monte Carmelo e Ra᾽s al-Naqūra, fu incluso in periodo romano-bizantino nella provincia Phoenicia Paralia, il cui centro principale era Tiro. Tale divisione amministrativa restò immutata per tutto il periodo bizantino fino all'invasione ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] Genovesi appoggiò la pubblicazione presso la stamperia dei De Simone del Saggio dell'umano sapere ad uso de' giovanetti di Paralia (Napoli 1768), per il quale redasse un favorevole parere di stampa.
Nel Saggio, definito da B. Croce "già vicheggiante ...
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Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (v. vol. VI, p. 600)
G. Napolitano
Gli scavi effettuati da V. Petrakos dal 1975 in numerose zone della località hanno riportato alla luce statue e iscrizioni, [...] un decreto demotico di Ramnunte. Secondo tale iscrizione, l'edificio fu costruito per volere dello stratego del demo della paralìa Epichares quale dimora delle truppe di Patroclo, navarco di re Tolemeo IV Filadelfo, durante la guerra cremonidea (265 ...
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paralico
paràlico agg. [comp. di para-2 e gr. ἅλς ἁλός «mare»] (pl. m. -ci). – In geologia, di ambiente di sedimentazione caratterizzato da alterne e reciproche influenze delle acque continentali e marine (per es., quello dei depositi deltizî),...
paralio
paràlio agg. [dal gr. παράλιος, comp. di παρα- «para-2» e ἅλς ἁλός «mare»], letter. raro. – Litorale, costiero, rivierasco: Forse non sapremo giammai Il nome del fiore paràlio Che vedemmo sopra le sabbie Di Fàlero (D’Annunzio); nave...