Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] ), B. Bertolucci (Novecento, 1976), B. De Palma (The untouchables, 1987; Mission to Mars, 2000), G. Tornatore (Nuovo cinema Paradiso, 1988; Una pura formalità, 1994; L'uomo delle stelle, 1995; La leggenda del pianista sull'Oceano, 1998; Malèna, 2000 ...
Leggi Tutto
Fondatore della religione islamica (La Mecca 570 circa - Medina 632). È considerato dai musulmani il sigillo dei profeti, cioè colui che ha concluso il ciclo della rivelazione iniziata da Adamo. M., figura [...] se indigente; prossima fine del mondo, giudizio universale e retribuzione in bene e in male delle azioni umane, con paradiso, inferno, resurrezione dei corpi, ecc. Nelle teorie religiose di M. convergevano molti elementi già presenti nella religione ...
Leggi Tutto
Di Mare, Franco. – Giornalista e conduttore televisivo italiano (Napoli 1955 - Roma 2024). Giornalista professionista dal 1983, è entrato in Rai nel 1991, dove al TG2 si è occupato di cronaca, ed è stato [...] sue pubblicazioni: Il cecchino e la bambina. Emozioni e ricordi di un inviato di guerra, 2009; Non chiedere perché, 2011; Il paradiso dei diavoli, 2012; entrambi nel 2015, Il caffè dei miracoli e Il teorema del babà; Barnaba il mago, 2018; Le parole ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore Hieronymus van Aeken (Boscoducale 1450 circa - ivi 1516 circa). Nipote del pittore Jan van Aeken, cui si attribuisce un affresco datato 1454 nella cattedrale di Boscoducale. Dopo [...] di spine (Escorial e Valenza), la Guarigione della follia (Amsterdam), la Tentazione di s. Antonio (Bruxelles, Anversa, Amsterdam), il Paradiso e l'Inferno a Venezia (Accademia), ecc. L'influenza del B. è stata profonda e trova la più legittima ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Montceau-les-Mines 1907 - Parigi 1993); nelle sue opere tende a una poesia classicheggiante, ma realizzata senza ricercatezze stilistiche, anzi improntata spesso a una segreta negligenza [...] con la raccolta Les rois mages (1943). La maggior parte delle sue poesie è stata raccolta in due volumi: Il n'y a pas de paradis (1962) e La Sainte Face (1968). Del 1973 è il poema La sorcière de Rome, in cui evoca e scopre i simboli misteriosi e ...
Leggi Tutto
Kauerismäki, Aki
Francesco Bono
Regista cinematografico finlandese, nato a Orimattila il 4 aprile 1957. Si è avvicinato al cinema da autodidatta e con il fratello Mika (n. 1955), anch'egli regista, [...] o Y. Ozu.
Per la sua critica del capitalismo, esemplare la trilogia che, con Varjoja paratiisissa (1986; Ombre nel paradiso), Ariel (1988), e Tulitikkutehtaan tyttö (1990; La fiammiferaia), K. ha dedicato al proletariato. Di film in film K. racconta ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] , Firenze 1903, p. 63; K. Frey, in G. Vasari, Le Vite..., I, München 1911, p. 368; R. Piattoli, Il monastero del Paradiso presso Firenze nella storia dell'arte del primo Quattrocento, in Rivista d'arte, XVIII (1936), pp. 294, 306, 310; L. Becherucci ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] monte in monte (versi), ibid. 1898, Celestino V e Rodolfo d'Asburgo, Rocca San Casciano 1898 (ora in Studi ...); Il Paradiso perduto e altri scritti, Bologna 1898; La leggenda delle nozze di Francesca, narrata... in otto sonetti e due ballate, ibid ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] nessuno di essi si dice che F. fosse nativo di Genova come il padre. Del resto anche Dante, nel presentare F. in Paradiso tra gli spiriti amanti, gli fa dire, attraverso una lunga e complessa perifrasi (Par., IX, vv. 83 ss.), di essere originario di ...
Leggi Tutto
GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] più di tre mesi, diventò pertanto uno fra i periodi più belli della sua vita e, trasfigurato in una sorta di mitico paradiso perduto, costituì anche in seguito una delle sue principali fonti ispiratrici. "Penso che il più bel giorno di un cittadino ...
Leggi Tutto
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...