GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] , della prima creazione dell'uomo e della sua nuova creazione operata dal Cristo; il settimo del paradisoterrestre, della caduta dell'uomo, del nuovo mondo inaugurato dalla Passione del Cristo, dei martiri e dei santi. L'architettura generale ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] , ibid. 1965. Ne L'esperienza teologica di Dante, Lecce 1976, il F. si sofferma sui canti che riguardano il paradisoterrestre, punto focale dell'ideologia del poema, dove Dante riceve da Beatrice l'investitura suprema, la missione di "cooperare alla ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] , ma soprattutto di notizie peregrine e di questioni curiose (dal numero al sesso degli angeli, dalla localizzazione del paradisoterrestre alla descrizione dell'arca di Noè e delle specie di animali che vi entrarono, ecc.), essi miravano forse a ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] ricordano: la Sentenza dei farisei e dei pontefici, di grande formato, ottenuta con tre rami; Adamo ed Eva nel Paradisoterrestre, da un disegno di Giovanni Battista Paggi, datata 1606. Incise al bulino, insieme con Luca Ciamberlano e Cesare Bassano ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] un movimento circolare di dei sopra un prato o paradiso dove si ergono due alberi, della vita (luna) eclittica è l'‛altro', i ‛Titani' sono i suoi segni; l'asse terrestre è il ‛medesimo'; gli equinozi sono l'armonia dei due opposti. La colonna ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] invernale). Perciò il caribù (o qualsiasi altro animale terrestre) non deve neppure essere posto a contatto con foche history, New Haven, Conn., 1988 (tr. it.: Storia del paradiso, Milano 1991).
Middleton, J., Lugbara religion, Oxford 1960.
O' ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] dall'India passò in Cina attraverso due strade. Una terrestre, dal Pakistan settentrionale alla Cina attraverso il deserto del per garantirsi il trasferimento dopo la morte nel suo paradiso; il secondo predicava la possibilità di un Risveglio ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] invisibile', 'celeste' l'uno e come 'visibile', 'terrestre' l'altro, oppure, con un significato non pienamente è quindi un giudizio individuale delle anime dei defunti e vi sono un 'paradiso' e un 'inferno', oltre a una zona intermedia. Si crede anche ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di C.-re, modello dell'imperatore posto a capo dell'ordine terrestre (Alcuino, Ep., 121, Bibliotheca rerum Germanicarum, VI, Berlin 1873 , e su di una sfera celeste o sul colle del paradiso. Questa scena, detta Traditio legis o Christus legem dat (la ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] un canto salutare (1990) e soprattutto Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini (1994) modulando Luzi, Via Crucis, cit., pp. 31-32 e 59.
21 L. Santucci, Orfeo in paradiso, Milano 1967, p. 83.
22 I. A. Chiusano, Il vizio del gambero, Milano 1986, ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...