GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] dell'isola sono, nei suoi scritti, esseri strappati loro malgrado alla pace e all'innocenza di una sorta di paradisoterrestre, costretti a una disperazione tale da giungere fino al suicidio collettivo; nei fieri Caribe volle riconoscere un'umanità ...
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aria
Enzo Volpini
Il termine ricorre una volta nella Vita Nuova (XXIII 5) e due nel Detto (242 e 245). Normale è la forma ‛ aere '; nella sola Commedia appare anche la forma ‛ aura '. Da segnalare ancora [...] mito dell'Eden, in Saggi di fil. dant., cit., pp. 311-340). Di qui le due caratteristiche fondamentali dell'a. nel Paradisoterrestre secondo D.: la purezza (in questa altezza ch'è tutta disciolta / ne l'aere vivo [Pg XXVIII 107], cioè " puro, sine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Seicento e Settecento si accende il dibattito sull’anima delle bestie, che affonda [...] – in quanto dominati dall’uomo – del peccato originale. Ma se hanno un’anima e sono esistiti nel paradisoterrestre, essi dovrebbero essere degni di immortalità.
Quanto al loro linguaggio, per Bougeant gli animali non potrebbero costituire una ...
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su (sue; suso)
Aldo Duro
Le occorrenze di su, nella sua duplice funzione di preposizione e di avverbio, sono complessivamente 337, delle quali 291 nella sola Commedia, e le rimanenti 46 così distribuite: [...] che conducono alla porta del Purgatorio; legno è più sù che fu morso da Eva (XXIV 116), sulla cima del monte, nel Paradisoterrestre; Perfetta vita e alto merto inciela / donna più sù (Pd III 98), la colloca in un cielo più vicino a Dio; posposto ...
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eresia
Raoul Manselli
. Viene così chiamata ogni dottrina, che, differenziatasi dalla retta fede e condannata dalla Chiesa, sia sostenuta con pervicacia; proprio quest'ultima caratteristica la distingue [...] , Il c. XXXII del Purgatorio, in Lect. Fiorentina, Firenze [s.a.], 1920; ma va visto anche G. Salvadori, La mirabile visione nel ParadisoTerrestre di D., Torino s.a (ma 1913), 128-132, che, sulla scorta di F.X. Kraus, Dante. Sein Leben und sein Werk ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] un viaggio di piacere da Ferrara a Napoli, con tappe a Bologna e Roma. Fu soprattutto Napoli a entusiasmarlo (un "paradisoterrestre", scrisse a un amico nell'aprile del 1778: Firenze, Biblioteca nazionale, Acquisti e doni, b. 94, ins. 20). Al ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] , 1603).
Come incisore o delineatore il G. fu autore di tavole sciolte (oltre a quelle citate, si ricordano il Paradisoterrestre mistico, dedicato al cardinale A. Peretti Montalto; l'Imagine de ss. martiri ritrovati dall'ill.mo card.le Cusano nella ...
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qui
Ugo Vignuzzi
. Nominativo del pronome relativo latino, che ricorre alcune volte nell'opera volgare di Dante. È riferito ad Amore, nella frase attribuita allo spirito de la vita (Ecce deus fortior [...] XIX 114, 115, 120 e 123, XXI 43 e 81, XXII 51, XXIII 66, XXIV 16 (al principio di frase); più particolarmente riferito al Paradisoterrestre: XXVII 135, XXVIII 94, XXX 75 non sapei tu che qui è l'uom felice?, e XXXI 106 Noi siam qui ninfe e nel ciel ...
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vista
Domenico Consoli
Vocabolo di uso assai esteso, presente in tutte le opere canoniche di D. e nel Fiore; non figura invece nel Detto.
Si collega in tutti i casi con l'atto del vedere, specificandosi [...] cui Virgilio, ormai oltre il limite della sua scienza, risponde all'ammirazion di D. davanti ai sette candelabri fiammeggianti nel Paradisoterrestre: mi rispuose / con vista carca di stupor non meno (Pg XXIX 57): non crediamo che vista stia qui per ...
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colore
Domenico Consoli
. Per la dottrina dei c. D. si rifà principalmente al De Anima e al De Sensu et sensato aristotelici, oltre che al De Anima e al De Intellectu et intelligibili di Alberto Magno.
Il [...] stessi penitenti (v. 48); alle piante primaverili (XXXII 56) che per similitudine sono richiamate dallo spettacolo dell'albero del Paradisoterrestre innovatosi al contatto col carro divino, men che di rose e più che di vïole / colore aprendo (v. 59 ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...