primo
Aggettivo (e sostantivo) largamente usato in D., il cui impiego più usuale, come nella lingua contemporanea, è quello di numerale ordinale, quando cioè esso indica l'inizio di una serie, che può [...] del Trivio e del Quadrivio: cfr. Cv II XIII 8).
Da considerare qui anche Pg XXXII 145, le ‛ prime ' teste del mostro del Paradisoterrestre.
A parte, anche se in poesia, va esaminato l'unico caso dell'uso in questione nel Fiore: I 9 gli [ad Amore ...
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principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni [...] sorgenti; così in Pg XIV 31 p. è la sorgente dell'Arno, e in XXXIII 117 indica l'unica origine dei due fiumi del Paradisoterrestre, Lete ed Eunoè.
In If XX 12 principio del casso è l'inizio del busto, dov'è l'attaccatura del collo; cfr. XXVIII 141 ...
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astronomia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarroni
Per i classici e i medievali questo termine, il cui sinonimo era ‛ astrologia ', ha avuto un significato così lato, da comprendere tutte le discipline che [...] la salita dalla spiaggia dell'isoletta rivolto a ponente e con l'astro alle spalle (III 16-18), raggiunge il Paradisoterrestre rivolto a levante dopo avere descritto, passando per il settentrione, metà giro intorno alla montagna; e infine il Sole è ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] 'Agneau mystique des frères Van Eyck, 1938, e Memling, 1939, di Cauvin; Racconto da un affresco, 1938, e Paradisoterrestre, 1940, di Emmer), la possibilità di sintetizzare attraverso ellissi temporali la parabola stilistica di un Paese (Nos peintres ...
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processione mistica
Andrea Ciotti
- Al centro della foresta del Paradisoterrestre (v.) al quale D. è stato introdotto dalla persuasiva e armoniosa mediazione soccorritrice di Matelda, si svolge la [...] . XXIX del Purgatorio, Firenze 1904; L. Pietrobono, Il c. XXIX del Purgatorio, ibid. 1910; A. D'ancona, La visione nel Paradisoterrestre, in Scritti danteschi, ibid. 1912-13, 363-376; V. Rossi, L'ultimo canto del Purgatorio, in Saggi e discorsi su D ...
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Lucifero
Andrea Ciotti
Sotto il nome di L. o Satana, che in lingua ebraica significa " avversario ", o " diavolo ", e in lingua greca è sinonimo di calunniatore, s'intende più frequentemente nella Bibbia [...] dalla caduta di L., sarebbe passata all'emisfero boreale, mentre parte di essa avrebbe costituito la montagna del Paradisoterrestre, lasciando il posto per la voragine infernale. Sulla questione, comunque, D. è prudente nel trattato e non rinnega ...
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trarre (traere; trare; indic. pres. II singol. traggi, III singol. tra' e tragge [Parodi, Lingua 257-258]; III plur. ind. imperf. traean; II singol. cong. pres. tragghe. Notevoli anche le forme con enclisi [...] / e trarrotti di qui per loco etterno), l'incontro con Catone (Pg I 67 Com' io l'ho tratto, saria lungo a dirti), l'arrivo nel Paradisoterrestre (XXVII 130 Tratto t'ho qui con ingegno e con arte); e si vedano inoltre If VI 40, Pg III 6, V 86, IX 107 ...
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lussuria
Giuseppe Santarelli **
Il vocabolo ricorre anzitutto in luoghi specifici della Commedia, e cioè a proposito dei lussuriosi puniti nel secondo cerchio dell'Inferno, e indi nella valutazione [...] e l'ultima tortura (Pg XXV 109), l'ultimo giro del Purgatorio prima di giungere alla scala che reca al Paradisoterrestre. Le anime purificantisi del vitium luxuriae procedono dentro una cortina di fuoco che occupa tutta la cornice, a eccezione di ...
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intendere
Domenico Consoli
Il verbo ha larghissimo impiego in tutte le opere dantesche e variato spettro semantico. Il suo primo significato, che si riconnette al latino intendere animum (talora intendere, [...] intesi il nome nel mio core. Invece il ‛ sì ' che D. pronunzia per confermare le accuse mossegli da Beatrice nel Paradisoterrestre è tanto fievole che, paradossalmente, solo la vista lo può ‛ udire ' (al quale intender fuor mestier le viste, Pg XXXI ...
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porre (ponere; pres. indic. I plur. anche ponemo; imperf. indic. I plur. ponavam; pres. cong. anche pognamo e, in rima, pogna [cfr. Parodi, Lingua 258]; al pass. rem. la consueta alternanza, ora dittongato, [...] fondo del burrato (XVII 133) è analogo a quello di Anteo che ne porrà nel fondo d'ogne reo (XXXI 102), mentre nel Paradisoterrestre le virtù cardinali hanno " condotto " D. dinanzi a li smeraldi / ond'Amor già ti trasse le sue armi (Pg XXXI 117: cfr ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...