allotropia
Francesco Tateo
Si designa con questo termine il fenomeno della presenza, nella lingua italiana, di voci diverse nella forma, ma risalenti a una medesima voce originaria. Esso può designarsi [...] un determinato valore simbolico (‛ arbore ' contro ‛ albero ' indica l'albero del girone dei golosi e l'albero del Paradisoterrestre), o a una metafora spirituale (‛ vigilare ', come il provenzalismo ‛ vegliare ', ma quest'ultimo in rima, ha contro ...
Leggi Tutto
salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] Cristo lieto a dire ‛ Elì ', / quando ne liberò con la sua vena (Pg XXIII 72-75). E nella processione mistica del Paradisoterrestre il carro è tratto dal grifone alato che rappresenta il Cristo nelle due nature umana e divina, nell'unica persona del ...
Leggi Tutto
dare
Beatrice Guidi
Verbo che ricorre frequentemente in tutta l'opera di D., sia nella prosa che nella poesia. Dal suo significato proprio, che è quello del latino dare, l'uso è esteso a una ricchissima [...] 12, If XXVI 24. Come " offrire ", in Pg XXVIII 93 Lo sommo Ben.... / fé l'uom buono e a bene, e questo loco [il Paradisoterrestre] / diede per arr'a lui d'etterna pace.
Nel senso di " fornire ", in Rime LXXXIX 7 fu tra l'altre la mia vita eletta ...
Leggi Tutto
Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] di M. in trono, dove gli stilemi (XXXI 118-127) si dispongono spontaneamente nei ritmi dell'apparizione di Beatrice nel Paradisoterrestre; e infine vista in volto, ne la faccia che a Cristo / più si somiglia (XXXII 85-86) come adombrata dall ...
Leggi Tutto
musica
Alessandro Niccoli
Raffaello Monterosso
. Il vocabolo ricorre solo nel Convivio, in accezioni che gli sono proprie anche oggi.
Come sostantivo astratto, indica l'arte che si esprime per mezzo [...] parturìe, XXIII 11-12; Beati mundo corde è intonato in voce assai più che la nostra viva, XXVII 8-9; nel Paradisoterrestre tutto è canto: Matelda, gli augelletti per le cime, il suon della foresta, i ventiquattro seniori; alternando / or tre or ...
Leggi Tutto
sentire [indic. imperf. I e III singol. anche sentia; pass. rem. I e III singol. anche sentio; pass. rem. III plur. anche sentier]
Alessandro Niccoli
Verbo di notevole frequenza, con circa 230 presenze [...] delizie / sentite prima e più lunga fïata, " avrei gustato " sin dalla nascita le indicibili delizie del Paradisoterrestre.
Quando compare con riferimento a impressioni sensoriali identificabili mediante il tatto, s. indica sensazioni assai diverse ...
Leggi Tutto
Cinquecento diece e cinque
Pietro Mazzamuto
. Numero col quale D. in Pg XXXIII 43 indica o propriamente un'epoca, o simbolicamente un personaggio che avrebbe dovuto liberare la società di tutto quanto [...] , quasi da miniatura incastonata in un più ampio contesto figurativo: il carro, il gigante, la fuia, la cornice del Paradisoterrestre, un paesaggio reale e allegorico insieme e nel mezzo, con una sua luce particolare, in singolare corrispondenza col ...
Leggi Tutto
vita
Alessandro Niccoli
Il termine occorre in tutte le opere, con oltre 280 presenze complessive e indici di frequenza uniformi nelle varie opere, in stretta connessione con alcuni fra i temi più significativi [...] . In senso lievemente diverso, la vita pura e disonesta (XXVI 140) è il periodo di tempo trascorso da Adamo nel Paradisoterrestre rispettivamente prima e dopo il peccato originale. E si veda ancora vita onesta (Fiore XCIII 2), santa vita (CXXX 2 ...
Leggi Tutto
vero
Alessandro Niccoll
Ha numerose occorrenze, e copre un campo semantico assai vasto, contrapponendosi spesso a ‛ falso '. È adoperato più frequentemente come attributo che non come predicato; compare [...] su la terra vera (per la variante mera, v. Petrocchi e Porena); la terra su cui Beatrice siede è quella del Paradisoterrestre, definita come vera perché " verace e ubbidiente al suo Fattore " (Ottimo) e condegna sede dell'uomo; oppure, secondo i più ...
Leggi Tutto
scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] 85: nonostante tutta la sua buona volontà D. non riesce a comprendere appieno quel che Beatrice gli narra nel Paradisoterrestre, ed essa gli dichiara che ciò avviene perché conoschi ... quella scuola / c'hai seguitata, e veggi sua dottrina / come ...
Leggi Tutto
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...