Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Assimilato – dal Girard dei Synonymes françois – alla figura del bandito e a quella del [...] scolaro di me stesso e in dovere di amare il mio precettore”. Casanova viaggiatore, giocatore d’azzardo, indovino e sacerdote di Paracelso, buon letterato e cavaliere di Seingalt per il solo diritto dell’alfabeto, deve gran parte della sua fama all ...
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biologia
Pietro Omodeo
La scienza dei viventi
La biologia è la scienza che si occupa dei viventi, delle loro parti, della loro storia, del modo in cui essi interagiscono con quanto li circonda. Un grande [...] e sull'uomo stesso. Furono definiti metodi di lavoro più esatti e nuovi principi teorici. Il medico svizzero Paracelso, per esempio, aveva enunciato un principio importante: tutti i viventi sono costituiti da materiali chimici e questi materiali ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] tra il mondo (macrocosmo) e l'uomo (microcosmo). Sebbene le dottrine mediche paracelsiane siano state sottoposte a censura e Paracelso accusato di essere un mago e un ciarlatano, la sua teoria fisica ebbe una vasta risonanza. Per esempio, Robert ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] mettere in discussione la libertà di Dio e dell'uomo. La filosofia chimica prevalentemente ricondotta alle teorie di Paracelso (Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim, 1493-1541) e dei suoi epigoni attribuiva alla materia un principio di attività ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rinascita dell’atomismo antico, così come le ricerche sperimentali in fisica e chimica, [...] che eccita i moti dei corpi e dà origine alla vita.
Questa dottrina non è diffusa presso i soli seguaci di Paracelso, ma viene anche adottata da chi, come Bacon e Van Helmont, criticano aspetti fondamentali della filosofia paracelsiana.
L’atomismo di ...
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simpatia
Dal gr. συμπάϑεια, composto da σύν «con» e πάϑος «affezione», cioè stato di chi subisce una data azione o situazione, piacevole o dolorosa). Nel significato originario, il termine greco designa [...] di s. fu ripresa dal neoplatonismo e dal naturalismo del Rinascimento in Italia (Pico, Patrizi, Cardano, Campanella), in Germania (Paracelso, Agrippa, i due van Helmont) e in Inghilterra (F. Bacone), fino alle sue propaggini romantiche. A questa ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] principio fondamentale, al "punto naturale" dei Principia si sostituisce il fluidum spirituosum (o vis formatrix; l'archaeus di Paracelso). Emanato direttamente dalla Luce divina, esso costituisce il più alto "grado" della realtà ed è in potenza la ...
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Filosofo tedesco, nato a Ludwigshafen l'8 luglio 1885, morto a Tubinga il 4 agosto 1977. Laureatosi a Würzburg in filosofia con una tesi su Rickert nel 1908, durante la prima guerra mondiale si trasferì [...] e meccanicistiche affermatesi con la scienza moderna, e ricollegandosi a quel naturalismo che dalla "sinistra aristotelica", attraverso Paracelso e Bruno, arriva a Goethe e Schelling: per B. infatti la materia è un insieme di potenzialità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Modelli meccanici e vitalistici orientano le ricerche biologiche secentesche. Lo studio [...] alla concezione meccanicistica degli organismi viventi, si afferma quella iatrochimica, la cui origine è nell’opera di Paracelso. I sostenitori delle concezioni iatrochimiche affermano che nel corpo umano si verificano reazioni chimiche, al pari di ...
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SCALA, Domenico
Luigi Ingaliso
SCALA (La Scala), Domenico. – Nacque a Messina nel 1632 da Salvatore e da Grazia.
Sin da giovane mostrò un talento negli studi, tanto da addottorarsi in medicina all’età [...] i due fu un’amicizia «strana» (Dollo, 1984, p. 176), sia perché i riferimenti scientifici di Scala erano Paracelso e Johannes Baptista van Helmont, dunque la tradizione iatrochimica, mentre Malpighi privilegiava una visione iatromeccanica, sia per la ...
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spagirico
spagìrico agg. [der. del lat. umanistico spagiria, o spagyria, coniato con il gr. σπάω «estrarre» e ἀγείρω «raccogliere» come sinon. di alchimia in quanto tecnica volta a scomporre le sostanze naturali estraendone le diverse componenti,...
sinovia
sinòvia s. f. [dal lat. rinascimentale synovia, voce di formazione oscura creata dal medico, naturalista e filosofo svizz. Paracelso (1493-1541)]. – In fisiologia, liquido contenuto, in piccolissima quantità, nelle cavità articolari,...