VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] a numerose preparazioni chimiche e applicazioni mediche, fece conoscere per primo la tossicità dell'antimonio, e di Teofrasto Paracelso (1493-1541), che introdusse nella pratica medica l'uso dei veleni metallici (pietra infernale, solfato di rame ...
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SPIRITO
. Filosofia. - È fra i termini che hanno più ricca e complessa evoluzione storica. Etimologicamente, il latino spiritus (il cui significato originario è "soffio, respiro") rientra nel gruppo [...] a tale accezione prevalentemente naturalistica o vitalistica (basti accennare alla fisica, chimica e medicina del tempo, p. es. a Paracelso. È qui, tra l'altro, l'origine del singolare processo per cui, al pari di altri termini augusti dell'antica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] dei modelli o di alcune immagini privilegiate che essi veicolano. Come era già avvenuto nel caso dell'alchimia, che Paracelso aveva nobilitato ed esteso, per mezzo di metafore, fino a fondarvi un intero sistema filosofico, i rapidi cambiamenti che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del secolo emergono concezioni della vita che riconducono le funzioni [...] – secondo Bruno – non esistono né un primo animale, né un primo uomo.La generazione spontanea è sostenuta anche da Paracelso, il quale ritiene che gli animali nati da processi di putrefazione (tra i quali include serpenti, rospi e scorpioni) siano ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] è rappresentata la tragedia dell'anima di un poeta che non riesce ad adattarsi alla realtà della vita circostante. Per il Paracelso, B. era stato accusato di prolissità di stile; in Sordello è conciso fino all'oscurità, tanto che il poema, ricco com ...
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STURM und DRANG
Carlo Grünanger
. Vasto e complesso movimento culturale e letterario della seconda metà del Settecento (1760-1785 circa), che prende il nome da un dramma del poeta Massimiliano Klinger. [...] , Herder, Goethe profonda le sue radici nell'humus fecondo del protoromanticismo rinascenziale e mistico (neoplatonismo, Paracelso, Bruno, Campanella, Böhme) e prende contatto con l'estetica irrazionalistica inglese (Young, Conjectures on Original ...
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SIMPATIA
Guido Calogero
Il senso per cui il concetto di simpatia ha trovato luogo nelle dottrine filosofiche non è quello che questo concetto immediatamente possiede nel linguaggio comune (sentimento [...] plotiniano, e da esso al neoplatonismo e naturalismo del Rinascimento in Italia (Pico, Patrizzi, Cardano, Campanella), in Germania (Paracelso, Agrippa, i due van Helmont) e in Inghilterra (F. Bacone), fino alle sue propaggini romantiche. Nell'altro ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] , che avevano immediate finalità pratiche e, peraltro, non erano adeguatamente trattate nelle aule universitarie.
In queste, Euclide, Paracelso e Copernico erano ancora ignorati, se non contrastati, e si restava fermi ad Aristotele, Galeno e Tolomeo ...
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Vedi Vietnam dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il secolo scorso ha visto il Vietnam situarsi nel punto di confluenza di due dinamiche globali: quella della decolonizzazione da un lato e quella [...] la presenza ingombrante della vicina potenza cinese, con la quale è in corso la già citata disputa per le Isole Spratly e Paracelso, hanno indotto il regime vietnamita a mantenere una spesa militare pari al 2,2% del pil statale (si tratta però di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riforma baconiana della filosofia naturale esercita una profonda influenza sulla scienza [...] tolemaico) e una teoria chimica che ha molti punti in comune con le dottrine del medico e mago rinascimentale Paracelso.
Esistono secondo Bacon due sostanze fondamentali nell’universo, zolfo e mercurio, cui va aggiunta una sostanza intermedia, il ...
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spagirico
spagìrico agg. [der. del lat. umanistico spagiria, o spagyria, coniato con il gr. σπάω «estrarre» e ἀγείρω «raccogliere» come sinon. di alchimia in quanto tecnica volta a scomporre le sostanze naturali estraendone le diverse componenti,...
sinovia
sinòvia s. f. [dal lat. rinascimentale synovia, voce di formazione oscura creata dal medico, naturalista e filosofo svizz. Paracelso (1493-1541)]. – In fisiologia, liquido contenuto, in piccolissima quantità, nelle cavità articolari,...