SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] giunti infatti in Svezia anche il neoplatonismo di Ficino e di Pico, il naturalismo panteistico di Bruno, la "scienza magica" di Paracelso e di Agrippa di Netterheim. Ed è un po' tutta l'anima del tempo che ha trovato la sua espressione nella figura ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] E, ancora tra gli antichi scrittori, troviamo cenni di malattie da lavoro in Leonardo di Capua, che riferisce come Paracelso e Van Helmont ammalassero preparando i loro medicamenti; in Morgagni, in Malpighi, in Eustachi, Falloppia, Cesalpino, Vesalio ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] . Se può risultare difficile definire la mentalità di un'intera epoca, è tuttavia innegabi-le che le visioni di Paracelso, Cardano, Bruno o Campanella trassero i loro significati da "un'ispirazione più alta della natura stessa" (Ingegno 1988, p ...
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spagirico
spagìrico agg. [der. del lat. umanistico spagiria, o spagyria, coniato con il gr. σπάω «estrarre» e ἀγείρω «raccogliere» come sinon. di alchimia in quanto tecnica volta a scomporre le sostanze naturali estraendone le diverse componenti,...
sinovia
sinòvia s. f. [dal lat. rinascimentale synovia, voce di formazione oscura creata dal medico, naturalista e filosofo svizz. Paracelso (1493-1541)]. – In fisiologia, liquido contenuto, in piccolissima quantità, nelle cavità articolari,...