DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] volta il D. non intervenne e sospese definitivamente ogni rapporto con il poeta. Per il D. stava però iniziando la parabola discendente. Al contrario del padre, intaccava sempre più le pur notevoli ricchezze. Gli ultimi anni della sua non lunga vita ...
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PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] 1998; G. Crainz, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni Ottanta, Roma 2003; A. Sangiovanni, Tute blu. La parabola operaia nell’Italia repubblicana, Roma 2006. Un sito web, in parte ancora in allestimento, è stato dedicato a Plini per le ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] e rappresentò uno dei simboli più in vista della nuova Italia nata dalla cesura del secondo conflitto mondiale.
La sua parabola politica attraversò le fasi della rinascita postbellica. Segretario del PSIUP dall’estate al dicembre del 1945, fece parte ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] innesto di molti dei presupposti metodici del Fortunato storico e (in sincronia non casuale che è emblematica di una parabola culturale di un fronte significativo di intellettuali meridionali) del Salvioli di Le nostre origini.Pertanto nel momento in ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] ., che nella Milano postquarantottesca aveva curato particolarmente il raccordo dell'elemento settario borghese con quello popolare, subiva una parabola in cui il primo tratto era costituito da un atteggiamento di sempre più marcata sfiducia verso le ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] , l'entrata dei Malatesta nell'orbita di influenza viscontea. Ancora una volta spettò al M. porre fine alla lunga parabola discendente sottoscrivendo accordi di pace, i contenuti dei quali non differivano in sostanza da una resa incondizionata. Il M ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] Una spiegazione che andasse oltre il semplice negare la distanza fra i punti di partenza e di arrivo della parabola politica dei giacobini italiani dovrebbe distinguere in primo luogo fra l'estremismo politico - indubbio - e la reale apertura sociale ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] spietata, ma scevra di risvolti politici, contro tutte le forme spurie di engagement, il cui paradigma identificava facilmente nella parabola intellettuale di J.-P. Sartre, in cui egli vedeva rispecchiarsi "il gran bisogno da cui è posseduto l ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] di favorire la pacificazione fra i diversi schieramenti.
In maniera tanto poco onorevole si chiudeva la fase più felice della parabola politica del G. il quale, comunque, ancora per diversi anni mantenne un ruolo di spicco in ambito toscano. Nell ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] delle rivendicazioni italiane.
Dopo la soppressione del sottosegretariato e la caduta del governo Orlando ebbe inizio la parabola discendente della carriera politica del Gallenga. Nelle elezioni del 1919 venne rieletto deputato per il Partito ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...