ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] in un periodo in cui fl peso politico e diplomatico del Papato era a uno dei punti più bassi della sua parabola discendente, le grandi questioni della politica europea rimasero fuori dalla sua azione, e la Chiesa si trovò a essere debole anche ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] dei canonici bellunesi (9 novembre) e l'ingresso ufficiale a Belluno il 14 dicembre. Fu questa una giornata capitale nella parabola del L., ove si consideri che egli non si sarebbe più allontanato (se non per brevi e sporadiche visite ai familiari ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] Stefaneschi.Nato come semplice libello liturgico d'uso strettamente funzionale, d'aspetto spesso trascurato, alla fine della sua parabola storica il p. sembra acquisire le forme sontuose, ma ormai depurate di ogni spessore simbolico, proprie del ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] una visione spiritualistica e agerarchica della Chiesa (Cons. LXXIII; CIX; Beneficio, p. 31). Ancora di derivazione valdesiana sono la parabola del bando del perdono, la "viva fede", la pietà, frutto della giustificazione. E che Valdés sia la fonte ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] humanae salvationis omette l'a. di Enoch e aggiunge invece il sogno di Giacobbe della Scala Celeste (Gn. 28, 12) nonché la parabola del Buon Pastore che riconduce a casa (ovvero in cielo) la pecorella smarrita (Lc. 15, 3-7). All'a. viene spesso ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] di secoli, le molte suggestioni di un testo ormai desolatamente spoglio, che sembra avere esaurito la grande parabola figurativa dell'Alto Medioevo.
Bibl.: A. Ebner, Quellen und Forschungen zur Geschichte und Kunstgeschichte des Missale Romanum ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] di considerare il D. come "aderente" alla decisione di Napoleone (Memorie del card. Consalvi, p. 115).
Conclusa la parabola napoleonica, comunque, egli non soffrì alcuna conseguenza per la sua debolezza, addebitata unicamente a un naturale spirito ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] Crusca e la questione del vocabolario, in La Crusca nella tradizione letteraria e linguistica italiana, Firenze 105, pp. 310 s.; M.J. Minicucci, Parabola di un museo, in Rivista d'arte, XXXIX (1987), pp. 322-326; M. Sessa, La Crusca e le crusche. Il ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] l'imprimatur del p., giacché il ciclo pittorico non fa solo riferimento alla sua autorità teorica, ma funge anche da parabola emblematica della situazione dei rapporti tra p. e imperatore all'epoca, poiché narra la malattia di Costantino prima della ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] . sono anche le epistole 18A, 18B, 21 (pp. 97-104; 111-41), ampio commento su alcuni versetti di Isaia e sulla parabola del figlio prodigo.
Una parte della critica (P. Nautin), soprattutto sulla scorta di un'analisi interna lessicale e stilistica, ha ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...