Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] generico la cultura complessiva delle nuove generazioni dell’Impero.
Il paganesimo perseguitato
L’altare della Vittoria
La parabola di Giuliano rappresentò per le gerarchie ecclesiastiche un momento importante di riflessione. Da una parte doveva ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] come buoni samaritani e che per far del bene passano attraverso i medesimi sentieri oscuri dei ladroni»76. Nella parabola evangelica del «buon samaritano» un viandante (Curioni) sceglie di aiutare un uomo «spogliato, percosso e mezzo morto» (Moro ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] quale presupposto essenziale per la pacifica convivenza tra gli individui e tra i popoli.
Osservando la parabola compiuta dal pontefice sul tema della purificazione della memoria, iniziata con interventi isolati e terminata come scelta ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , Emigrazione chiesa e fascismo. Lo scioglimento dell’Opera Bonomelli (1922-1928), Roma 1979.
85 Il fascismo e gli emigrati. La parabola dei fasci italiani all’estero (1920-1943), a cura di E. Franzina, M. Sanfilippo, Roma-Bari 2003.
86 G. Rosoli ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] si presentava come una reazione alle novità dei tempi anche nella penisola italiana77.
Non stupisce, in questo contesto, la parabola del vescovo Scipione de’ Ricci, l’uomo del sinodo di Pistoia, punto di riferimento dei giansenisti. Il suo progetto ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] con la dovuta accortezza i rischi» che «ammorbano l’ambiente comune»85.
Un cenno va ancora riservato alla parabola dell’organo ufficiale della Democrazia cristiana, «Il Popolo», che nel 1994 subisce una sensibile trasformazione. Sciolta la Dc ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Cristina di Svezia; nato in legno e più volte ricostruito, mutato il nome in Apollo (1795), vi si svolse la parabola del melodramma, vi si esibirono compagnie di prosa e di balletto; ospitò in prima assoluta due opere verdiane: il Trovatore (1853 ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...