Dickinson, Thorold
Emanuela Martini
Teorico e regista cinematografico inglese, nato a Bristol il 16 novembre 1903 e morto a Woolton Hill (Berkshire) il 14 aprile 1984. Figura poco nota fuori dalla Gran [...] copie, con il titolo Angel Street. D. realizzò quindi il bellico The next of kin (1942), un'efficace parabola sui pericoli della Quinta colonna. Nel 1942-43 fu direttore dell'Army Kinematograph Service Production Group, e produsse diciassette ...
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Ozpetek, Ferzan (propr. Ferzan Özpetek)
Federica Pescatori
Regista cinematografico turco, naturalizzato italiano nel 1986, nato a Istanbul il 3 febbraio 1959. Ritratti di culture lontane nel tempo e [...] una sorta di percorso a ritroso nel tempo, in cui le immagini prendono vita dai ricordi, l'autore percorre la parabola discendente dell'anziana Safiyé (Lucia Bosè) da favorita del sultano ad attrazione esotica di squallidi spettacoli (le harem suare ...
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Pergolési, ⟨-si⟩, Giovan Battista. – Musicista (Iesi 1710 - Pozzuoli 1736). Autore soprattutto di musica teatrale, il suo intermezzo La serva padrona (1733) è considerato il modello dell'opera comica italiana. [...] superato le istanze razionalistiche e arcadiche. Opera di grande vigore espressivo e ultima in ordine di tempo nella parabola artistica di P. è lo Stabat Mater, splendido esempio di penetrazione psicologica e purezza stilistica. Colpito dalla tisi ...
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Attore cinematografico statunitense, nato a Los Angeles il 4 dicembre 1949.
Figlio di Lloyd e fratello di Beau, entrambi attori, ha esordito a soli quattro mesi in The company she keeps (1949; N.N. Vigilata [...] dell'attore è giunto alla piena maturità, come dimostra The fisher king (1991; La leggenda del re pescatore), fantasmagorica parabola morale diretta da T. Gilliam. Il film ha sancito la consacrazione artistica di B., il quale però, per non smentire ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Vogelsang" (De Gasperi scrive, I, p. 343).
Dall'interventismo cristianosociale al liberalismo einaudiano la sua fu certamente una parabola politica, ma già negli anni trentini si poneva come tale. Il suo determinismo storico in materia economica pare ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] il marzo 1587 - ben cinque dipinti di piccole dimensioni del L.: tre paesaggi, in uno dei quali era rappresentata la Parabola del buon samaritano; una sorta di natura morta con fiori e farfalle (tutte opere oggi irreperibili); e infine un S. Gerolamo ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] Ferreri ambienta il successivo Il futuro è donna (1984; basato su una sceneggiatura di Degli Esposti e Maraini), parabola fin troppo esplicita sulla disintegrazione del maschio (schiacciato tra la folla d'un concerto) e suggestione di una nuova ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] , di cui per altro si trova una traccia anche nel testamento. Complessivamente il patrimonio sembra avere seguito una parabola ascendente fino circa alla prima guerra mondiale, discendente nella fase successiva.
Il F. passò l'infanzia in vari ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] spirituale le due successive, con la Battaglia di San Martino i due motivi trovano una profonda sintesi, concludendo la parabola iniziata nel 1934. Con l'ultima produzione narrativa, l'autore si apre invece al recupero della cultura contemporanea e ...
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FERRARI, Giacomo
Alessandra Zametta
Nacque all'inizio del XVII secolo a Cremona, dove il padre, mantovano, si era trasferito. Secondo l'Arisi (Accademia ...) fu allievo di P. M. Neri e, dopo il definitivo [...] Battista, Rosa e Antonio Maria. È del 1668 come attesta la nota di pagamento (Longeri Corradini, 1993), la Parabola del convito della cappella del Ss. Sacramento nella collegiata di Fiorenzuola d'Arda, caratterizzata dal gusto narrativo tipico del ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...