IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] alla Avalos al compimento del decimo anno di servaggio amoroso. Si era infatti invaghito di lei per fama, ma la parabola sentimentale che emerge nel Canzoniere si configura da subito come una sorta di romanzo d'amore in linea con l'esperienza ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] al 1089. Tra gli inizi del nuovo millennio e i primi decenni del XII secolo Farfa raggiunse il culmine della sua parabola, accrebbe la sua rilevanza politica e svolse un ruolo di considerevole rilievo nell'ambito della lotta per le investiture, come ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] e il The history of ancient Greece, itscolonies and conquests dell'inglese John Gillies) un'opera che abbracciasse l'intera parabola storica fino all'incendio di Corinto nelle cui fiamme erano bruciate la indipendenza e la libertà della nazione greca ...
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FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] XX, XXIII, XXVI), testimoniando la sua popolarità anche al livello più alto della letteratura d'intrattenimento, conclude la parabola del buffone che si era aperta due secoli prima. La prima attestazione del Gonnella risale infatti al trecentesco De ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] dell'epistolario a noi giunto. Attraverso di esse è possibile seguire, intrecciata con le vicende biografiche, la parabola dell'attività poetica del Giannelli. Nel 1687 egli pregava il corrispondente di intercedere presso il granduca di Toscana ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] naturali di scarsa o nulla presenza umana – scogli oceanici, villaggi eschimesi, pressioni e correnti marine – è anche una parabola conclusiva su ciò che resta della storia degli uomini, in approdi emblematici come la Guyana dove fu un tempo ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] spagnolo B. Arias Montano che il C. poté dare alle stampe le sue opere presso il Plantin. Subito dopo iniziò la parabola discendente della sua fortuna. Nel 1583 si trovava a Sulmona e introdusse la stampa nella città natale. La prima edizione a ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] di cause occasionali generarono questa buona vegetazione, noi affermeremo solo che i Venuti si trovarono allora nel punto culminante della parabola del valore umano" (I Venuti, p. 22).
Sempre al suo interesse per gli studi di carattere biografico si ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] di riferimenti storici, letterari, mitologici, il C. ripercorre con eleganza equilibrata e un verseggiare limpido e scorrevole la parabola ascendente e discendente del principio del gusto. L'analisi si ferma sul mondo greco ("prima sede, ov'egli ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] a Firenze, nel 1954. Si tratta di un oratorio ispirato al cap. 16 del Vangelo di Luca, in cui è narrata la parabola del "ricco cattivo" (Epulone) e del "povero Lazzaro".
Nel clima di discussione circa l'impegno dell'artista nel sociale degli anni ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...