Macbeth
Mirella Schino
L’eroe di una tragedia notturna
Macbeth è il protagonista della omonima tragedia di William Shakespeare: un’opera che appartiene alla piena maturità del poeta. Per la sua compattezza, [...] per Macbeth, però, non rappresentano l’incarnazione di un fato inesorabile, ma piuttosto il pretesto per l’inizio della sua parabola omicida.
Da Shakespeare ai nostri giorni
La tragedia di Shakespeare, in versi e prosa, venne scritta e rappresentata ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] raggiungimento di una originalità narrativa ed espressiva che portò il genere p. alla piena maturità e originalità. Il noir, la cui parabola aurea si suole racchiudere tra Il falcone maltese (1941), di J. Huston, e Un bacio e una pistola (1955), di R ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] come minaccia dalla protagonista, non del tutto controllabile. Nathan der Weise (1779), in versi, sorta di ampia parabola drammatizzata in cui si afferma il principio della reciproca tolleranza e comprensione umana, costituisce il coronamento di un ...
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SARAMAGO, José
Ettore Finazzi Agrò
Narratore, poeta e drammaturgo portoghese, nato ad Azinhaga (Ribatejo) il 16 novembre 1922. Trasferitosi con la famiglia a Lisbona, fu costretto a interrompere gli [...] O Evangelho segundo Jesus Cristo (1991; trad. it., 1993), riscrittura, in chiave soggettiva e ancora una volta apocrifa, della parabola evangelica, che ha suscitato fragorose polemiche in ambito cattolico. Tra l'uno e l'altro, si collocano il romanzo ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] madre cristiana alla morte della figlia che nel punto del trapasso ritrova la fede materna, la parabola è compiuta. Anche in quel medesimo punto l'ignota parabola d'amore. Clorinda, amata dal guerriero che l'ha tratta a morte, s'accorgerà di quell ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] generazione d’intellettuali che, valicato il cratere della Grande guerra, segna la prima stagione del fascismo, è Giovanni Papini. Parabola, la sua, che dai furori superomistici dell’anteguerra – che già nel 1912, in Un uomo finito, avevano mostrato ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] naturali di scarsa o nulla presenza umana – scogli oceanici, villaggi eschimesi, pressioni e correnti marine – è anche una parabola conclusiva su ciò che resta della storia degli uomini, in approdi emblematici come la Guyana dove fu un tempo ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] spagnolo B. Arias Montano che il C. poté dare alle stampe le sue opere presso il Plantin. Subito dopo iniziò la parabola discendente della sua fortuna. Nel 1583 si trovava a Sulmona e introdusse la stampa nella città natale. La prima edizione a ...
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Scrittore e uomo di teatro tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898, morto a Berlino il 14 agosto 1956. Figlio di un dirigente industriale, si iscrisse, a Monaco, alla facoltà di medicina, ma frequentò, [...] sulla scorta d'un testo del Grimmelshausen; in Der gute Mensch von Sezuan (1938-1941), delicata e angosciosa parabola sulla necessità di sostituire la dominante malvagità con la benevolenza; nel grottesco popolareggiante, tessuto di umorismo sodo e ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] quella dei destinatari cui sono rivolti gli specchi, con la lenta trasformazione dei criteri di legittimità del potere politico, nella parabola che si dispiega dal diritto divino dei re al diritto naturale22, e con la nascita di idee di governo e di ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...