Armando Dello Iacovo
Abstract
Prima cancellata, poi relegata in un decreto luogotenenziale, infine reintrodotta nel codice penale: la parabola della “reazione legittima ad atti arbitrari del pubblico [...] ufficiale” è singolare, ma riflette (più che i problemi di “convivenza” con la provocazione) le diverse concezioni dei rapporti tra i cittadini e l’Autorità dello Stato. Chiarita la matrice politica dell’istituto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] Milano dei lumi. Anima inquieta e al tempo stesso razionalmente critica, Verri incarna lo spirito di un’età che, come lui, fu contraddittoria e percorsa da fremiti diversi, in costante equilibrio fra difesa ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] dello Stato e all’organizzazione dei servizi che rimasero costantemente tra le priorità di azione e di intervento nella sua parabola di uomo di governo e rappresentante delle istituzioni.
Gli eventi del 1964 furono resi noti tre anni dopo, nel ...
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Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] della crisi di impresa alternative al fallimento. Solo nel corso del2014 questo trend è stato interrotto dalla breve parabola di una norma di interpretazione autentica dello stesso art. 111 l. fall., che mirava, in controtendenza, a limitare ...
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Alessandra Pioggia
Abstract
L’impiego pubblico subisce nel tempo profonde trasformazioni. Il regime pubblicistico, consolidatosi all’inizio del Novecento, alla fine del secolo lascia spazio ad un’ampia [...] alle dipendenze delle p.a. si è profondamente trasformata nel tempo e nella sua evoluzione ha descritto una sorta di parabola, prima allontanandosi dal modello di regolazione dei rapporti di lavoro privati nel quale era inizialmente inclusa, e poi ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] in Tratt. Cassese, Diritto amministrativo speciale, t. IV, II ed., Milano, 2003, 3901 ss.). Come descrizione di una complessa parabola storica che ha percorso le varie aree del mondo occidentale con diversi gradi di intensità lungo l’intera epoca ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] professore straordinario di diritto civile nello Studio romano (Dorati da Empoli).
Un approdo, questo del D., molto normale, la parabola naturale, in quegli anni, per i giovani delle famiglie romane di media e recente nobiltà, molte delle quali sono ...
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sponsio In diritto romano, antico contratto verbale, con il quale era possibile assumere obbligazioni di qualsiasi contenuto mediante la pronuncia di determinate parole. Aveva origine probabilmente sacrale, [...] per garantire l’esecuzione di una prestazione altrui, pur già contratta, anch’essa, mediante sponsio. Durante l’intera parabola dell’esperienza giuridica romana il negozio fu accessibile ai soli cives, dovendo pertanto gli stranieri ricorrere, per ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] (Cellules Communistes Combattantes) in Belgio, AD (Action Directe) in Francia –, nel corso del decennio successivo la parabola discendente del t. di ispirazione ideologica di sinistra nelle democrazie occidentali fu comunque drastica. In Europa le ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Vicenza) e distinta dal resto del Veneto: nel quale invece le monete coniate a Venezia dominarono incontrastate. La parabola della produzione monetaria veronese - un tempo corrente, è il caso di ricordarlo, dal Friuli allo spartiacque alpino, ma ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...