BADOER, Stefano
Giorgio Cracco
Quanto è noto di questo nobile veneziano si riferisce alla sua attività di politico, di reggitore e di giurista svolta negli anni 1227-1242. Venne chiamato nel 1228 alla [...] degli esponenti più vivi di quella classe di uomini, esperti di diritto e dì governo, che sostennero l'ultima parabola del mondo comunale: la compilazione degli statuti veneziani, ordinata dal doge Tiepolo. Insieme con altri tre nobili, Pantaleone ...
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BARAVALLE, Carlo
Maria Luisa Scauso
Nato il 21 genn. 1826 a Como, studiò a Milano e poi a Gorla Minore, dove fu allievo di Giuseppe Sirtori, ancora sacerdote. In seguito si iscrisse alla facoltà di [...] .
Dopo un periodo di relativo silenzio, dovuto a queste molteplici occupazioni, tornò all'attività poetica, con Una parabola (1874), Un'ora serena (1877), La leggenda della pellagrosa (1878), La leggenda del maestro rurale (1879), Capricci ...
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CALBO, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 24 ag. 1760 da Giovanni Marco e da Lucrezia Crotta, percorse la tradizionale carriera dei giovani patrizi nelle magistrature minori: savio agli Ordini [...] a qualsiasi carica pubblica anche durante i governi della prima dominazione austriaca e del Regno italico. Seguendo una parabola comune a parecchi nobili veneziani, il C. tornò invece alla ribalta durante la Restaurazione, in un clima segnato ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] non più attuale della prima metà del decennio 1900-1910.
Quegli anni e quelli successivi - che iniziarono la pur lenta parabola discendente del movimento sindacale organizzato - furono caratterizzati per la C.G.d.L. da una costante tensione con i ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] (Ozzola, 1913).
Una delle prove più palesi dell'interesse del Panini per l'opera del G. è il quadro Rovine con la parabola del pesce del Nelson-Atkins Museum di Kansas City, firmato e datato 1744. Esso cita quasi letteralmente l'opera del G. di ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] ad oggi, la democrazia ha fatto scarsi e dubbi progressi": Miti e realtà della democrazia, Milano 1958, p. 17). La parabola costituzionale dell'Italia, del resto, non costituiva affatto, ai suoi occhi, un caso isolato, ma piuttosto un episodio (per ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] nubi sul cielo dell'Europa erano guardate con sicurezza di storico, e con intensa preoccupazione era esaminata la parabola di quel movimento. Il giudizio sul nazionalsocialismo veniva già motivato con atteggiamenti di pensiero e orientamenti politici ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] detta, appunto, "leva Briccialdi") e Böhm (elaborazione sopra un tubo cilindrico invece che leggermente conico e una testa a parabola), conservava quasi la stessa facilità di maneggio del vecchio flauto di antico sistema. Lo strumento del B. offriva ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] alla Avalos al compimento del decimo anno di servaggio amoroso. Si era infatti invaghito di lei per fama, ma la parabola sentimentale che emerge nel Canzoniere si configura da subito come una sorta di romanzo d'amore in linea con l'esperienza ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] , a lavorare con il Living Theatre e a mettere in tensione la modernità cinematografica e quella teatrale. Ispirato alla parabola evangelica del fico infruttuoso, Agonia venne incluso nel film collettivo Amore e rabbia, che uscì nelle sale nel 1969 ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...