PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] nell’Italia del Rinascimento, a cura di M. Del Treppo, Napoli 2001, pp. 279-309; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del rinascimento, I, Roma 2002, pp. 198-226, 276-284, 338-340; M. Rinaldi, «Sic itur ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di stabilire quali atti siano da ascrivere direttamente all’intervento di Agnelli e, soprattutto, in che misura la parabola discendente della FIAT, iniziata alla fine degli anni Ottanta, possa essere ricondotta alle sue responsabilità di azionista ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] dal 1958 al 1992, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, Torino 1995, ad ind.; L. Cafagna, Una strana disfatta. La parabola dell'autonomismo socialista, Venezia 1996, pp. 21, 99, 102 s., 110 s.; Le virtù del politico, a cura di G. Carbone ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] fu trasferito nel corso del XIX secolo presso la cattedrale di Faenza, dove è tutt’ora conservato.
Nella parabola dell’esperienza esistenziale di Pier Damiani si può sicuramente trovare una costante che rappresenta una chiave per decodificare il ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] almeno altre quattro edizioni, l'ultima nel 1519; nel primo ventennio del Cinquecento, in parallelo con la parabola della cosiddetta "teoria cortigiana", si esaurì anche la fortuna della lirica cornazzaniana.
Nel novembre del 1475, in sintomatica ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Paris 1990; M. Andreoli, Andavamo in piazza Duomo, Milano 1993, pp. 54-60; L. Cafagna, Una strana disfatta. La parabola dell'autonomismo socialista, Venezia 1996, pp. 117-151; L. Lagorio, L'ultima sfida. Gli euromissili, Firenze 1998; A. Mastropaolo ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] de' Medici e il duplice tirannicidio a Forlì e a Faenza nel 1488, Firenze 1999, pp. 25-65, 89-171; Id., Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del Rinascimento, Roma 2002, pp. 127-373; Enc. dei papi, III, pp. 1-13. ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] profano» (Introduzione a V. Branca, Attraverso il Novecento..., 2013, p.18).
A proposito di messer Giovanni la parabola intellettuale ed esistenziale di Vittore Branca, dispiegatasi nell'arco di un settantennio, ha consistito in un percorso, come ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] nelle ultime, incandescenti visioni di una laguna e di una città perennemente solatie. Questi gli esiti estremi della parabola artistica del pittore, esiti figurativi per problemi figurativi, che poco hanno a che fare con quei misteriosi presagi ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] e la concezione marginalistica del calcolo finanziario, furono ripresi e ampliati da Luigi Einaudi con la sua parabola della "finanza periclea", in trasparente polemica con l'indirizzo corporativo fascista (cfr. L. Einaudi, Ipotesi astratte ed ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...