ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] supporre che alla sua elevazione all'incarico ducale, nel 739, I. avesse non meno di venticinque anni - potrebbe essere collocabile nel primo decennio dell'VIII secolo.
Di lui sappiamo che nell'estate ...
Leggi Tutto
GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] Primadonna buffa, "virtuosa", la G. visse la sua parabola artistica tra il 1796 e il 1815, nel periodo in cui sulle scene i contralti sostituirono a poco a poco i castrati. La G. fu dotata di una voce estesa dal la grave al fa sopracuto, limpida, ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Cesare (Ceseri)
Michele Di Sivo
Nato nel 1535 da Pierantonio, nella zona del Padule di Fucecchio nella Valdinievole, fu il fattore di Castelmartini per il granduca Francesco I de' Medici. La [...] vita e l'opera del F., nonché la drammatica parabola della sua vicenda, gravitano esclusivamente intorno al lago di Fucecchio, territorio nel quale e per il quale lavorò. L'interesse per questa "persona semplice", come egli stesso si definisce nella ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] dello Stato e all’organizzazione dei servizi che rimasero costantemente tra le priorità di azione e di intervento nella sua parabola di uomo di governo e rappresentante delle istituzioni.
Gli eventi del 1964 furono resi noti tre anni dopo, nel ...
Leggi Tutto
GHISSI, Francescuccio di Cecco
Walter Angelelli
Non si conosce le data di nascita di questo pittore originario di Fabriano documentato dal 1345 al 1374.
Un pagamento della Confraternita di S. Maria [...] di Fabriano in favore di "Francescuccio di Cicco" nel 1345 (Marcelli, 1997) offre il primo punto fermo nella ricostruzione della parabola artistica del G., altrimenti noto solo per aver firmato e datato due tavole con la Madonna dell'Umiltà: la prima ...
Leggi Tutto
AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] a Napoli e a Roma, dove seguì la carriera ecclesiastica. I dipinti da lui lasciati a Palermo nella chiesa della Pietà (Parabola del Figliuol prodigo, Abramo e Melchisedec)e nella chiesa del chiostro di S. Maria delle Vergini (S. Benedetto),oltre ad ...
Leggi Tutto
RICORDI
Stefano Baia Curioni
– Famiglia di editori musicali milanesi, titolari tra il 1808 e il 1919 della ditta omonima (sotto diverse ragioni sociali).
La dinastia imprenditoriale fu dominata, non [...] il 1870 e la belle époque un ruolo egemone nella scena musicale italiana, con una forte proiezione internazionale. La parabola si interruppe infine nelle secche di un difficile ricambio generazionale tra Giulio e il figlio Tito, anche in ragione dei ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] sull’isola di Cipro. Stavolta con le lane d’Inghilterra s’imbarcò per arrivare a Livorno. Anche a Cipro la sua parabola iniziò con un successo: il 21 maggio 1324 ottenne dal re un privilegio fiscale che equiparava i fiorentini ai pisani. Fino ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] tra Formigine, dove era presente una tradizione locale dell'intaglio ligneo, e Bologna, dove si svolse la sua parabola artistica documentata. A Bologna giunse forse già al principio del Cinquecento, in un periodo di intenso rinnovamento edilizio e ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] di particolare "magnificenza" nel quale si delineavano i germi e gli sviluppi dell'architettura barocca. Ultimo esponente della parabola che abbraccia, attraverso tre generazioni, la produzione dei Longhi, il L. accolse più degli altri le nuove forme ...
Leggi Tutto
parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...