FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] mediatore nel conflitto per la successione spagnola inviando tre nunzi straordinari alle corti di Parigi, Vienna e Madrid.
Giunto il 18 marzo 1702 a Parigi, il F. dovette ben presto rendersi conto del carattere alquanto velleitario della sua missione ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] Violante Beatrice di Baviera (Firenze 1688, pp. 137 s.). Nelle Poesie toscane dell'abate Fr.-S. Regnier-Desmarais (Parigi 1708) figurano quattro sonetti sulla traduzione di Anacreonte da parte dell'abate. Nella raccolta di Rime toscane, curata da A ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] che si dedicasse assai precocemente a studi letterari e filosofici, dopo i quali, secondo i primi biografi, si recò a Parigi per conoscervi il teatro francese e i principali letterati; tuttavia il viaggio non è confermato da documenti (se avvenne, fu ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] , diviso in nove libri, ad imitazione di Valerio Massimo: il libro uscì postumo nel 1554 a Venezia e pochi mesi dopo a Parigi.
Il manoscritto era rimasto in eredità a Marco dal Molin, procuratore di S. Marco, e questi ne aveva affidato la revisione e ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Goar, Francesco Combefis, Daniele Papenbroeck, Bartoldo Nihus e perfino Mazzarino e Colbert); le sue opere vedevano la luce a Roma come a Parigi, a Lione come a Colonia. La sua reputazione era tale che Luigi XIV gli offrì, fra i primissimi, una delle ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] del governo pontificio il G. non rientrò in servizio, dedicandosi a studi e viaggi: fu tra l'altro a Vienna, Parigi e Genova, dove soggiornò qualche anno, approfondendo gli studi soprattutto in campo linguistico (nel quale ebbe tale competenza da ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] dei Tirreni e i suoi vassalli. Infine, prima del maggio del 1323, gli venne affidata la delicata missione di trattare a Parigi il matrimonio tra Carlo di Calabria. vedovo dal 1323, e Maria, figlia di Carlo di Valois. Delphine lo accompagnò fino ad ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] già prima facesse parte della sua cerchia. In ogni caso, tra il 1268 e il 1272 il F. non si trovava a Parigi con Tommaso, ma in Toscana. A Napoli il F. intrattenne sicuramente uno stretto rapporto, anche intellettuale, con Tommaso e collaborò con lui ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] dice francese e non svela la propria identità, tanto che nell'opera parla più volte di se stesso in terza persona.
A Parigi il F., così come altri esuli italiani, protestò per il saccheggio a cui le truppe francesi avevano sottoposto i musei di Roma ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] di popolo alla signoria pontificia,Bologna 1952, pp. 34-86; per l'atteggiamento di A. nella controversia all'università di Parigi uno sguardo complessivo in D.L. Douie, The Conflict between the Seculars and the Mendicants at the University of Paris ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...