DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] . Tra i rilievi modellati dal D. in esemplare unico, notevole è l'Adorazione con quattro angeli del Musée de Cluny a Parigi (1485-90 c.).
Ma anche le stesse pale d'altare prodotte nella bottega robbiana tra il penultimo decennio del Quattrocento e il ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] istruzioni datate 20 maggio 1814 e ispirate a maggior realismo e senso del limite, il segretario di Stato si precipitò a Parigi dove arrivò il 2 giugno, preceduto di soli quattro giorni dal della Genga, partito molto prima di lui e subito sollevato ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] a Napoli nel 1477 assieme a Federico, dato che il suo posto all'università era stato assegnato a Gerolamo Murczio.
A Parigi incontrò il Commynes, che aveva già conosciuto alla corte del Temerario, e si legò a lui di affettuosa amicizia. Fu proprio ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] , forse vallombrosano, vicino a Bergamo, di cui però fu bene-fattore.
Recatosi, probabilmente dopo il 1110, "ad studia" a Parigi, come abitudine dei migliori membri del clero, A. vi rimase ben poco tempo: nel gennaio 1112 infatti, già "episcopus ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] alte doti morali ed intellettuali, ascoltò le prediche del famoso fra' Reginaldo, già professore di diritto canonico all'università di Parigi, inviato da s. Domenico a Bologna nel 1218.
Quando Domenico giunse a Bologna (estate 1219), conobbe l'A. e ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] la posizione dolorosa del papa"; ma di dover prendere atto dell'"esito infelice" di quella "radunanza".
Tornò ancora a Parigi, due anni dopo, convocato con altri vescovi per concertare l'esecuzione dell'inutile concordato del 1813. Poi, nel febbraio ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] a Venezia.
Nel 1809 il cardinale A. Roverella, confinato a Ferrara, fu obbligato a partire per Parigi e volle il F. con sé come segretario. A Parigi il F. si dedicò inizialmente alla scoperta della città e dei suoi monumenti, ma poi si isolò ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] che in epoca successiva rammenteranno l'operato del F. non faranno mai menzione di un suo periodo di permanenza a Parigi.
La moderna analisi di un codice vaticano, contenente quaestiones giuridiche prodotte fra XII e XIV secolo, riporta una quaestio ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] 1379 0 1380, di tale rappresentanza. La precisazione è però infondata, perché è certo che in quegli anni il B. risiedeva a Parigi (Conscripcio, pp. 98-100), facendo un soggiorno anche a Rouen. Ed infatti il Valois (I, p. 326) riferisce l'opinione del ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] èstato edito recentemente dal Levasti, Firenze 1957; la Lucula Noctis,l'opera del B. più famosa, uscì per la prima volta a Parigi a cura di R. Coulon nel 1908. Preferibile tuttavia è l'edizione, dall'ottimo apparato critico, di E. Hunt, Notre Dame ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...