BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] sedute dei capitoli provinciali, mentre la necessità di completare gli studi lo portava a risiedere per lunghi periodi a Parigi (secondo una notizia, però inesatta, egli vi sarebbe rimasto ad insegnare addirittura per dieci anni). Nel famoso Studio ...
Leggi Tutto
LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] fino ai primi anni del XIV secolo. Questa nuova assenza dalla sua patria coincise forse con il soggiorno e la docenza a Parigi, testimoniati da alcuni passi dello stesso L., ma in assenza di dati documentari.
Nella dedica della sua Summa dictaminis a ...
Leggi Tutto
EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] Cremona e quindi tra i dignitari più importanti del capitolo della cattedrale, insegnava diritto canonico nell'università di Parigi. Ciò appare piuttosto insolito per un italiano, per cui sembrerebbe più naturale la presenza all'università di Bologna ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Filippo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Uberto (secondo, l'albero genealogico ricostruito da Boschetti, tav. II; altri a torto lo dice figlio di Gherardo e fratello del vescovo Alberto: [...] Bruseti (C. Poggiali, Mem. stor. di Piacenza, V, Piacenza 1758, pp. 399 s.).
Nell'ottobre 1285 il B. era inviato a Parigi per ottenere dal ministro generale dell'Ordine, Arlotto da Prato, la conferma della elezione di Bartolomeo da Bologna a ministro ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] l'Hotel" e ascoltato consigliere di Francesco I. Di minore significato sono, infine, le altre due opere edite dal G. a Parigi, entrambe dell'oscuro erudito G. Matteo da Luni: il perduto De mulieribus claris e il De rerum inventoribus (centone storico ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] reazione contro la presa di posizione pontificia fu della piazza: il 2 maggio 1791 un gruppo di manifestanti bruciò a Parigi, presso il Palais-Royal, un fantoccio raffigurante Pio VI con il testo della costituzione civile in una mano e un pugnale ...
Leggi Tutto
FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] non sappiamo però in quale università. Già nel 1514 dovette entrare al servizio di Alfonso d'Avalos marchese del Vasto, che seguì a Parigi in un'ambasceria presso Francesco I.
Negli anni successivi il F. fu al servizio di M.A. Colonna come medico e ...
Leggi Tutto
PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] nell’ordine francescano tra i frati osservanti, avvenuto attorno alla metà del secolo XV; molti biografi moderni propendono per Parigi, Oxford o Bologna, ma senza alcuna giustificazione documentaria. La prima notizia certa del suo operato riguarda l ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di C. V alla violenza del re nelle alterne vicende della questione dei templari.
È probabile che i cardinali inviati a Parigi si siano lasciati convincere della fondatezza delle accuse rivolte contro l'Ordine, perché C. V, operando una vera e propria ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] curato dal Van Swieten e assistito dal marchese G. Sforza Fogliani, ambasciatore napoletano in Olanda. Nell'autunno del 1743 rientrò a Parigi e vi si trattenne, a causa di una indisposizione, fino alla primavera del 1744, epoca in cui si rimise in ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...