FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] ospedale psichiatrico provinciale di Verona.
Approfondiva nel frattempo lo studio della patologia neuropsichiatrica: dopo aver frequentato a Parigi nel 1926 le lezioni di anatomia patologica del sistema nervoso tenute da I. Bertand alla clinica della ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] sperimentale. Si perfezionò ulteriormente in microbiologia presso i laboratori di R. Koch a Berlino e di L. Pasteur a Parigi. Riesaminò in seguito tali sue esperienze all'estero e ne fece oggetto di pubblicazione a carattere storico (Gli albori dell ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] parassitologia, Fu quindi in Francia per qualche tempo, per frequentare gli istituti di parassitologia e di protistologia di Parigi.
La sua personalità scientifica era ormai matura e la successiva carriera si dimostrò rapida e ricca di riconoscimenti ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] non è precisabile; il codice più antico ad essa relativo risale comunque al XIII sec. (ms. 7035 della Nazionale di Parigi).
Trasferitosi in Bologna in data non precisabile (vi era comunque sicuramente nel 1250 per sua esplicita dichiarazione), vi fu ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] dell'ospedale di S. Eligio e chirurgo in quello dei Pellegrini. Lasciati però quasi subito questi incarichi, si recò a perfezionarsi a Parigi, a Londra e a Zurigo. Al ritorno a Napoli si prodigò nella cura dei malati di colera, che infieriva in città ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] descritti (pubbl. in Effemeridi scientifiche, VI); nel 1835 descriveva ad A. Valenciennes, del Museo naz. di storia naturale di Parigi, la presenza di un nuovo pesce, Diana Riss, che intitolava allo studioso francese, con l'invio di un esemplare (cfr ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] Medizinische Wochenschrift del 1901, che si erano determinati tra il Virchow e gli anatomo-patologi di Vienna e di Parigi -, istituì un laboratorio di patologia generale annesso alla sua cattedra, assecondando l'esigenza cui si aprivano in quegli ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] tela la pietosa immagine dei fanciulli morenti (il dipinto, che ottenne il primo premio di pittura all'esposizione universale dì Parigi, è ora di proprietà dell'Opera Pia degli Ospizi marini di Firenze). Presentando il quadro nella riunione del 12 ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] da Colonia nel 1476, poi a Venezia da Ottaviano Scoto quattro volte tra il 1483 e il 1514, a Lione nel 1521, a Parigi nel 1525 e infine aFrancoforte nel 1604 e nel 1652 nelle Selectiorum operum... di Bartolomeo da Montagnana. Si tratta di 163 casi ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] giunta di Stato e si recò prima a Marsiglia, divenuta rifugio di molti esiliati della Restaurazione borbonica e poi a Parigi.
Dopo il trattato di Firenze del 1801 stipulato tra Ferdinando IV e Gioacchino Murat e la generale amnistia concessa agli ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...