BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] appositi conduttori, ponendo così le basi della scoperta del parafulmine; il B. allude infatti alle "nuove ricerche incominciate in Parigi sopra la fiamma elettrica facile a comparire sulle punte di alcuni ferri esposti all'aria, in faccia al turbine ...
Leggi Tutto
BAZZONI, Giunio
Mario Quattrucci
Nato a Milano da Riccardo il 27 marzo 1801, caro nella fanciullezza al Porta che era intimo della famiglia, la sua precoce disposizione poetica è rivelata da canti, [...] (Sulla creduta morte di S. Pellico) in fine alle Note storiche alle "Mie Prigioni" di S. Pellico del Maroncelli (ed. Baudry, Parigi 1833), con una variante nel primo verso e con due strofe in meno rispetto al testo che poi il B. pubblicò, col titolo ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] del Regno (ma solo quattro anni più tardi, il 14 giugno. la nomina divenne effettiva); nel 1898 si reco per la prima volta a Parigi su invito di E. Rod e F. Brunetière e l'anno seguente in Belgio. Nello stesso 1898 uscì il volume Poesie scelte, in ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Bodleiana di Oxford e Ital. 1544 della Biblioteca nazionale di Parigi che, come il codice piacentino, fa seguire al testo era anche il C., che il 6 genn. 1462 con essa giunse a Parigi e poi, sulla via del ritorno, ebbe modo di visitare Avignone e ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Nouvelles ecclésiastiques (comprese le annate arretrate); altri fornitori furono i librai François Le Duc da Napoli e Barroi da Parigi, l'oratoriano Leullier da Brescia; inoltre negli anni 1755-56 il libraio ed editore romano N. Pagliarini acquistò a ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] d'autori e traduttori italiani, quando il 21 nov. 1813 fu colto da una paralisi che lo privò della parola: morì a Parigi il seguente 5 dicembre, col rammarico di non esser riuscito a farsi accogliere quale membro de l'Institut. Fu sepolto al Père ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] famose come Lettere virgiliane.
Il volume fu pubblicato quando il B., già in viaggio nel novembre 1757, era giunto a Parigi, donde si mosse, per visitare il Rousseau a Montmorency e il Voltaire a Ginevra, nel novembre 1758.
Documenti di questo ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] la vita brillante e fastosa e le amicizie interessanti, come quella iniziata con N. Boileau, il B. fu scontento anche a Parigi e alla fine del settembre 1699 preferì ritornare in Italia. Visitò gli amici di Milano, di Cremona e di Piacenza, meditando ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] C. non aveva alcun contatto con l'ambiente romano, e l'incontro con Onofri avverrà solo alcuni anni più tardi.
Stabilitosi a Parigi dal 1912 al 1915, il C. approfondì lo studio dei grandi simbolisti francesi, da Baudelaire a Mallarmé, e frequentò i ...
Leggi Tutto
MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] entrò così nell'orbita della poesia di Giambattista Marino, largamente conosciuta negli anni napoletani.
Il clamoroso ritorno di Marino da Parigi fu celebrato in Rime n. 274 e ancora a Marino, seppure indirettamente, si collega l'esordio a stampa del ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...