Giornalista francese (Montpellier, Hérault, 1858 - Parigi 1914). Entrò nel 1884 al Figaro, di cui divenne nel 1903 direttore, facendone l'organo del nazionalismo francese. A seguito di un'aspra campagna [...] che condusse sul Figaro contro J. Caillaux, fu ucciso dalla moglie di questo ...
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Avenir, L’ Quotidiano cattolico liberale (Parigi, 1830-1831), diretto da F. de Lamennais. Ebbe fra i redattori H. Lacordaire e C. Montalembert; propugnò la libertà di stampa, di associazione, di insegnamento [...] e la separazione fra Chiesa e Stato. Combattuto dall’alto clero e dai partiti di destra, fu condannato da Gregorio XVI (enciclica Mirari vos, del 15 agosto 1832) ...
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Giornalista e commediografo (Laon 1757 - Parigi 1811). Sotto lo pseudonimo di Cousin Jacques si rese popolare nel periodo rivoluzionario col Courrier des planètes (1788-92) e con le scene satiriche Nicodème [...] dans la lune (1791). Pubblicò (1795-1800) 3 voll. del Dictionnaire néologique des hommes et des choses de la Révolution, poi sospeso per ordine di Napoleone primo console ...
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Scrittore ecuadoriano (Ambato, Tungurahua, 1833 - Parigi 1889). Per i suoi ideali liberali, difesi in una continua, implacabile polemica, sopportò persecuzioni ed esilio. L'opera più caratteristica della [...] sua vasta produzione è Los siete tratados (1882), saggi di varia umanità sul modello di Montaigne. Postumi furono pubblicati, fra gli altri: Capítulos que se le olvidaron a Cervantes: ensayo de imitación ...
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Uomo politico e giornalista francese (Parigi 1876 - ivi 1935). Capo di gabinetto (dal 1902) in varî ministeri, redattore capo del Matin, entrò nella vita parlamentare (1921) come senatore. Delegato della [...] Francia alla Società delle Nazioni (1922 e 1924), ministro dell'Istruzione Pubblica (1924), alto commissario in Siria (1925), ove represse la rivolta dei Drusi, ambasciatore in Italia (1933) e come tale ...
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Pubblicista politico francese (Reims 1736 - Parigi 1794). Avvocato di grande fama, pubblicista battagliero, implicato in continue, violente polemiche, che l'obbligarono spesso a rifugiarsi all'estero; [...] detenuto alla Bastiglia (1780-82), poi esiliato e ben presto espulso anche dal Belgio, ove si era trasferito, fu condannato a morte dal tribunale rivoluzionario e giustiziato. Tra i molti scritti: Fanatisme ...
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Storico (Albens, Savoia, 1767 - Passy, Parigi, 1839); giornalista di tendenze moderate e più o meno apertamente realiste durante la Rivoluzione, fu condannato a morte in contumacia (27 ott. 1795) dopo [...] il 13 vendemmiaio, e più volte arrestato e costretto all'esilio. Lasciato il giornalismo poco dopo l'inizio del Consolato, si diede agli studî storici e letterarî, e pubblicò nel 1806, insieme col fratello ...
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Giornalista e uomo politico francese (Parigi 1924 - Fécamp 2006). Editorialista del quotidiano Le Monde (1948-53), nel 1953 fondò, insieme a F. Giroud, il settimanale L'Express, mantenendone da allora [...] la direzione fino al 1970. Richiamato nel 1956 nell'esercito, partecipò alla guerra in Algeria, lasciandone una testimonianza in Lieutenant en Algérie (1957). Segretario generale (1969) e poi presidente ...
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Giornalista e uomo politico francese (Parigi 1916 - ivi 2006). Iniziata la carriera giornalistica nel 1937 come redattore ai servizi esteri dell'agenzia Havas, fu poi redattore capo dell'agenzia di stampa [...] France-Presse (1944-48). Direttore (1950) e unico responsabile (1963-64) della rivista France-Observateur, dal 1964 al 1985 fu direttore amministrativo del settimanale Le nouvel observateur. Dal 1960 al ...
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Diplomatico, giornalista e scrittore francese (Parigi 1925 - Neuilly-sur-Seine 2017), nipote di Wladimir. Ha rappresentato la Francia in varie conferenze internazionali e ricoperto alti incarichi presso [...] l'UNESCO. Dal 1973 ha fatto parte dell'Académie Française. È stato direttore del Figaro dal 1974 al 1977. Ha pubblicato saggi (Du côté de chez Jean, 1959) e romanzi (L'amour est un plaisir, 1956; La gloire ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...