Pubblicista e filosofo (Saint-Malo 1782 - Parigi 1854). Schierato dapprima su posizioni cattolico-tradizionaliste (ispirate al pensiero di J. de Maistre e L.-G.-A. de Bonald), divenne a partire dagli anni [...] Trenta un cattolico liberale, favorevole alle "libertà moderne" e alla separazione tra Stato e Chiesa. Condannato dalle gerarchie ecclesiastiche nel 1832, si allontanò dal cattolicesimo (Paroles d'un croyant, ...
Leggi Tutto
Editore (Villiers-Adam, Seine-et-Oise, 1880 - Parigi 1955). Autodidatta, fondò nel 1902 a Parigi una casa editrice (Librairie A. Q.) specializzata nella pubblicazione di enciclopedie a carattere pratico [...] e di opere divulgative. Ha pubblicato il Dictionnaire encyclopédique Quillet (6 voll., 1934, diretto da Raoul Mortier; ristampato dopo la seconda guerra mondiale), che comprende anche il lessico usuale ...
Leggi Tutto
Giornalista franco-boemo (Blowitz, od. Blovice, 1825 - Parigi 1903). Al suo nome Opper aggiunse l'altro derivandolo dal villaggio natale; emigrato a Parigi, nel 1871 vi iniziò la sua lunga carriera di [...] corrispondente del Times di Londra. Tra i suoi servizî per questo giornale rimasero memorabili la rivelazione (1875) dei piani tedeschi per una seconda invasione della Francia, e la pubblicazione del testo ...
Leggi Tutto
Uomo politico e pubblicista tedesco (Bonn 1812 - Parigi 1875), di famiglia ebraica. Autodidatta, dallo studio di Spinoza e di Hegel elaborò un proprio sistema socialista (Die heilige Geschichte der Menschheit, [...] sempre all'estero, in Francia, Svizzera, Belgio. Fondatore con Marx della Rheinische Zeitung, ne fu il corrispondente da Parigi; con Engels pubblicò (1848) la rivista Gesellschaftsspiegel. Nel 1842 si distaccò da Marx ed Engels, e il suo socialismo ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] legge nell'università di Aix, e, vinto un premio dell'Accademia di Aix con un saggio su Vauvenargues, partì per Parigi il 18 settembre 1821. Giornalista versatile (con i suoi saggi impose la pittura di Delacroix), raggiunse notorietà come storico con ...
Leggi Tutto
Auto, L’ Quotidiano sportivo francese, fondato a Parigi nel 1900 da H. Desgrange che lo diresse fino alla morte, avvenuta nel 1940. Cessò le pubblicazione nel 1943. Organizzò, dalla prima edizione (1903), [...] il giro ciclistico di Francia ...
Leggi Tutto
Settimanale d'informazione francese, con sede a Parigi, il cui primo numero fu pubblicato nel 1964. La testata sostituì L'Observateur politique, économique et littéraire, nato nel 1950. Con una diffusione [...] media di 541.400 copie (2007), è uno dei magazine più letti in Francia ...
Leggi Tutto
Pubblicista e uomo politico francese (Brest 1871 - Parigi 1944); docente universitario, espulso dall'insegnamento (1901) per il suo antimilitarismo, diresse il giornale sindacalista rivoluzionario La guerre [...] sociale, fino allo scoppio della prima guerra mondiale, quando fondò il giornale La Victoire (1914), organo del movimento socialista nazionalista, di cui egli divenne il maggior esponente. Nel 1931 pubblicò ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...