Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] lasciò infatti spazio almeno un paio di volte a emozioni apertamente melodrammatiche in A woman of Paris (1923; La donna di Parigi) e City lights (1931; Luci della città). Quest'ultimo film immortalò tra l'altro uno dei temi più frequentati dalla ...
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Argentina
Daniele Dottorini
Cinematografia
La nuova invenzione del cinema iniziò a diffondersi presto in A. grazie al flusso migratorio proveniente dall'Europa. I suoi primi pionieri furono infatti [...] sudeste (1986) di Eliseo Subiela, Tangos ‒ El exilio de Gardel (1985; Tangos, l'esilio di Gardel), realizzato da Solanas a Parigi, furono i modelli di un cinema di impegno civile, simbolico e politico, dove però l'urgenza di mostrare a volte portava ...
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La hora de los hornos
Marcelo Panozzo
(Argentina 1966-68, 1968, bianco e nero, 264m); regia: Fernando Solanas, Octavio Getino; produzione: Edgardo Pallero, Fernando Solanas per Grupo Cine Liberación; [...] festival di Karlovy Vary, Locarno, Mannheim e venne presentato in Europa in varie occasioni (tra le altre, nelle cineteche di Parigi e Berlino). La sua proiezione, inoltre, fu inserita nel programma dei festeggiamenti di Cuba, in occasione del decimo ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] e disperata denuncia, perché "le cose che viviamo sono ancora possibili nel ventesimo secolo" (p. 79). Nel giugno 1940 Parigi, dove il filosofo viveva in esilio, venne occupata dalle truppe naziste e B. fu costretto a fuggire. Avendo ottenuto un ...
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Pickford, Mary
Giulia Carluccio
Nome d'arte di Gladys Louise Smith, attrice e produttrice canadese, naturalizzata statunitense, nata a Toronto l'8 aprile 1893 e morta a Santa Monica (California) il [...] Biograph, nel 1912 recitò in altri film di Griffith, tra cui Friends (Amici) e The New York hat (Il cappello di Parigi). Il suo senso degli affari le permise a ogni passaggio da una società di produzione all'altra di strappare contratti sempre più ...
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Poitier, Sidney
Demetrio Salvi
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Miami il 20 febbraio 1927. Negli anni Sessanta, con i ruoli interpretati e il grande successo ottenuto, P. ha rappresentato [...] 1961 fu accanto a Paul Newman in Paris blues (1961) di Martin Ritt, storia di due jazzisti statunitensi nella Parigi degli anni Sessanta. Nel successivo Pressure point (1962; La scuola dell'odio) di Hubert Cornfield, dramma psicologico incentrato su ...
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Day, Doris
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Doris von Kappelhoff, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a Cincinnati (Ohio) il 3 aprile 1924. All'imprescindibile e intensa carriera [...] Quest'ultimo la diresse, tra gli altri, in Tea for two (1950; Tè per due), April in Paris (1953; Aprile a Parigi) e nel simpatico western musicale Calamity Jane (1953; Non sparare, baciami!), in cui l'attrice trovò finalmente un degno partner canoro ...
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Metty, Russell L.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 20 settembre 1906 e morto a Canoga Park (California) il 28 aprile 1978. Con il suo gusto postespressionista, [...] ) di John Huston. Trasferì le angosciose atmosfere luministiche del noir anche al di fuori della cornice del genere, come nella Parigi di Arch of Triumph (1948; Arco di Trionfo) di Lewis Milestone. Con grande coraggio applicò il suo stile contrastato ...
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Leisen, Mitchell
Ermelinda Campani
Regista cinematografico statunitense, nato a Menominee (Michigan) il 6 ottobre 1898 e morto a Woodland Hills (California) il 28 ottobre 1972. Fu uno degli autori più [...] scambio di ruolo con l'esercizio funambolico delle gag, è una ballerina americana (Claudette Colbert) che, trovandosi a Parigi senza soldi, si fa passare per una contessa ungherese, aiuta un ricco aristocratico in una complicata situazione familiare ...
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Tanner, Alain
Giuseppe Gariazzzo
Regista cinematografico svizzero, nato a Ginevra il 6 dicembre 1929. Tra i più significativi cineasti del suo Paese, ha elaborato un complesso percorso artistico nel [...] fantôme (1987), per dispiegarsi poi in Une flamme dans mon cœur (1987; Una fiamma nel mio cuore), viaggio nella passione, tra Parigi e Il Cairo, vissuto da un'attrice di teatro. Quest'ultimo film è nato dalla collaborazione tra il regista e l'attrice ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...