DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] scritta dal Colbert relativa a una paga annua di 4.000 scudi (Chantelou, 1665, p. 304).
La seconda permanenza del D. a Parigi iniziò l'anno successivo, con qualche mese di ritardo rispetto alle previsioni, e si prolungò per più di un anno. Egli aveva ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] d'arte della città di Venezia (catal.), Venezia 1909, pp. 79-82; Exposition C. I. (catal.), Paris 1913; Una mostra di C. I. a Parigi, in Il Messaggero, 3 apr. 1913; V. Pica, L'arte mondiale a Roma nel 1911, Bergamo 1913, pp. CLI s.; [A. Colasanti ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] impartiales sur le progrès réel ou apparent que les sciences et les arts ont fait dans le XVIIIéme siècle..., stampate a Parigi nel 1780, opera composita, di cui la metà circa è dedicata allo studio del mito dell'Atlantide' mentre successivamente si ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] di sei anni con la madre per poi essere affidato a uno zio paterno, il quale, «dovendo questi per suoi affari portarsi a Parigi, seco il condusse» (Ratti, 1769, pp. 249 s.). A breve, dopo la scomparsa del parente, Palmieri ritornò a Genova, dove ebbe ...
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LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] Beltrami nel rilievo del lazzaretto. Dopo un breve periodo di frequenza all'École nationale des beaux-arts di Parigi (1885), intraprese la carriera professionale, concentrata in buona parte a Milano.
Sin dagli esordi la produzione architettonica del ...
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ALBERTONI, Giovanni
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Scultore, nato a Varallo Sesia il 28 nov. 1806. Iniziò gli studi a Varallo con il pittore G. Avondo, ed in seguito fu a Milano, fino al 1829, frequentando i corsi di Brera, poi [...] di Altacomba in Savoia. Fattosi una buona fama, ottenne molte commissioni di opere, anche dall'estero. Nel 1858 fece un viaggio a Parigi. Morì nel 1887 a Varallo.
A Torino, e nel Piemonte in genere, sono i suoi lavori più importanti, tra cui i ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] , a soli sette anni il G. e il fratello Luigi furono mandati a Parigi, presso uno zio materno, abate, direttore di un istituto per ragazzi. Sempre a Parigi, secondo Sasso, diventarono allievi di Jean-François-Thérèse Chalgrin, uno dei più affermati ...
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MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] Nel 1948 partecipò alla Quadriennale di Roma con il dipinto Paesaggio toscano. Nel 1951 egli fece un nuovo viaggio a Parigi. Rientrato in Italia, riprese la sua intensa attività espositiva che contò numerose e prestigiose personali, come quelle alla ...
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BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] guerra di Siena (1552-55) - al servizio di Cosimo de' Medici - avrebbe sovrinteso ai restauri della fortezza di Montepulciano (Parigi).
Comunemente viene accettata come data della sua morte il 15 o 16 sett. 1574 in Firenze (Milanesi, in Vasari, 1879 ...
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COMETTI, Giacomo
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 23 ottobre del 1863 da Antonio, scultore in marmo, e da Luigia Versino. Per la precoce morte del padre (avvenuta nel 1870) andò a bottega da Odoardo [...] dibattute. Nel 1894, all'esposizione di Anversa, ottenne un premio di scultura; ma nel 1900, alla grande esposizione di Parigi, fu premiato come ebanista per mobili decorati con pannelli del Bistolfi; nel 1902 ottenne un diploma d'onore alla ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...