GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] 1278 i suoi figli, Arrigolo e Gianni, con due dei figli del fratello Sigherio e con altri due senesi costituirono a Parigi una nuova società: Arrigolo e Gianni si impegnavano in questa compagnia anche a nome del padre, non sappiamo però quale possa ...
Leggi Tutto
BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] a pregare il Bonciani di non occuparsi più di lei. La situazione peggiorò in seguito al processo intentato dal parlamento di Parigi contro la marescialla d'Ancre accusata di stregoneria, processo che terminò, come è noto, con la sua condanna a morte ...
Leggi Tutto
BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] 3.750.000 scudi romani. Dal novembre del 1848 alla occupazione dei Francesi restò a Roma; ben presto però passò a Parigi, e da quel momento iniziò una intensa e assai redditizia attività finanziaria.
Amico dei fratelli Péreire, di James de Rothschild ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] che, separati o concomitanti, valgono a spiegare l'immensa fortuna editoriale dell'opera. Oltre una trentina le ristampe - a Venezia, a Parigi, a Lione, a Rouen, a Milano, a Padova, a Siena, a Firenze - che si concludono con quella livornese del 1836 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] Châteauneuf nel 1586).
Fonti e Bibl.: Carpentras, Bibl. mun., ms. 490, ff. 206v-208v; Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, filza 65, c. 272; Parigi, Arch. nat., J 965 n. 7a; J 965 n. 9a; J 967 n. 121; J 968 nn. 21, 235, 237; Ibid., Bibl. nat., Pièces ...
Leggi Tutto
CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] , per cui spedì da Richmond il 24 ott. 1637 la sua relazione inglese al Senato. Nel dicembre dello stesso anno era a Parigi.
Il C. trovò una Francia dominata dal cardinale di Richelieu e tutta tesa alla fase finale della guerra contro la Spagna; suo ...
Leggi Tutto
GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] ag. 1657, a Pesaro, l'esule regina lo proclama suo gentiluomo di camera; non è provato che egli si sia recato a Parigi nel 1659 al fine di seguirne gli interessi, mentre il 6 settembre si trovava certamente a Roma, presso il cardinale Rinaldo d'Este ...
Leggi Tutto
BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] . In quel periodo le sue posizioni erano in stretta sintonia - più di quanto lo fossero quelle di altri dirigenti italiani a Parigi - con quelle del Partito comunista dell'URSS (si veda un suo articolo su Stato operaio del febbraio 1937 dal titolo Un ...
Leggi Tutto
CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] che riuscì a conquistarsi anche la stima e l'affetto del cardinale Alberoni.
Nel maggio del 1715 il C. fu destinato a Parigi come ambasciatore proprio nel momento in cui per Filippo V si poneva il problema di chi sarebbe stato designato da Luigi XIV ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] , con manifestazioni di omaggio nelle città e alle stazioni ferroviarie dell'Emilia e della Romagna.
Poco dopo il C. si trasferì a Parigi, dove diventò il punto di raccordo di un movimento d'opinione contro i pericoli di guerra che in quel momento si ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...