Scrittore francese (Parigi 1872 - ivi 1956). Per circa quarant'anni fu critico teatrale del Mercure de France, quindi collaborò alla Nouvelle revue française e alle Nouvelles littéraires. Ammiratore di [...] Stendhal, praticò il genere della confidenza autobiografica (Le petit ami, 1903; In memoriam, 1905; Passe-temps, 1929), traducendo in pagine di classica finezza i conflitti e gli umori, le esperienze artistiche ...
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Scrittore francese (Montevideo 1884 - Parigi 1960). Legato alla Nouvelle Revue française, visse tra la Francia e l'America del sud, cimentandosi in tutti i generi letterarî ma affermandosi soprattutto [...] come poeta surreale dallo stile limpido e sensibile (Les poèmes de l'humour triste, 1919; Debarcadères, 1922; Gravitations, 1925; Le forçat innocent, 1930; La fable du monde, 1938, trad. it. 1964; Oblieuse ...
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Scrittore e uomo politico (Parigi 1867 - Saint-Rémy, Bouches-du-Rhône, 1942), figlio di Alphonse. Iniziò gli studî di medicina (se ne vedono tracce in alcuni suoi libri: Les morticoles, 1894; L'hérédo, [...] 1917); ma si dedicò poi alla letteratura e alla politica. Fra i suoi romanzi sono da ricordare: L'astre noir (1893), Le voyage de Shakespeare (1896); Suzanne (1896); La flamme et l'ombre (1897); La déchéance ...
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Scrittrice italiana (Roma 1911 - Parigi 1997), di famiglia cubana. Fondò (1944) e diresse in Roma Mercurio, rivista di politica e letteratura. Nei suoi racconti e romanzi (Concerto, 1937; Nessuno torna [...] indietro, 1938, che ha ottenuto largo successo, anche all'estero; Fuga, 1940; Dalla parte di lei, 1949; Quaderno proibito, 1952; Il rimorso, 1963; La bambolona, 1967) facili modi tradizionali, quasi da ...
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Scrittore francese (Perpignano 1909 - Parigi 1945). Iniziò la sua carriera come giornalista: Ch. Maurras gli affidò la pagina letteraria dell'Action Française nel 1932 e fu poi, dal 1939 al 1943, direttore [...] di Je suis partout. Oltre ai saggi, Présence de Virgile (1931), Animateurs de théâtre (1936), Corneille (1938), vanno ricordati i romanzi: Le Marchand d'oiseaux (1936), Comme le temps passe... (1937) e ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1900 - Parigi 1967); fondatore con A. Stern del futurismo polacco, si segnalò fin da giovane per il suo carattere inquieto e provocatorio con le prose surreali di JA z jednej [...] strony i JA z drugiej strony mego mopsożelaznego piecyka ("Io da un lato e io dall'altro della mia carlinoferrea stufetta", 1919) e coi racconti tragicomici di Bezrobotny Lucyfer (1927; trad. it. Lucifero ...
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Poeta francese (Carnac 1907 - Parigi 1997). Esordì con i versi di Terraqué, pubblicati durante l'occupazione nazista (1942), che restano fra i suoi più significativi e caratteristici. In seguito passò [...] da una poesia concreta, concisa, tagliente a una poesia in cui viene dato nuovo e grande spazio alla fraternità umana, alla generosità, alla conciliazione con la natura. In genere scrisse in versi irregolari, ...
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Poeta francese (Costantinopoli 1762 - Parigi 1794); pur coltivando gli studî letterarî non rimase estraneo ai primi entusiasmi politici per la Rivoluzione. Venuto in sospetto ai commissarî della Convenzione, [...] fu arrestato a Passy, e, dopo quattro mesi di prigione, ghigliottinato il 7 termidoro (25 luglio). In vita, stampò due sole poesie: Le Serment du Jeu de paume (1791) e Hymne sur l'entrée triomphante des ...
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Romanziere francese (Parigi 1804 - Annecy 1857); studiò medicina e prestò servizio come chirurgo sulla nave Breslau, che partecipò alla battaglia di Navarino (1827). Dimessosi, dopo aver esordito con romanzi [...] d'ambiente marinaro (La salamandre, 2 voll., 1832; Atar-Gull, 1832), cominciò a scrivere sui costumi e le passioni della società elegante (Arthur, 2 voll., 1838; Mathilde, 6 voll., 1841). Convertitosi ...
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Scrittore francese (Parigi 1900 - Terezin, Cecoslovacchia, 1945). Aderì giovanissimo al movimento surrealista e pubblicò un libro che è una chiara espressione del suo totale anticonformismo, La liberté [...] ou l'amour (1927), condannato e censurato dal tribunale per il suo argomento erotico. Nel 1930 si staccò dal surrealismo; pubblicò nello stesso anno la sua prima raccolta di poesie, Corps et biens, raggruppamenti ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...