MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] del governo provvisorio istituito a Bologna. Dopo la Restaurazione fu imprigionato a Venezia e poi condannato all'esilio. Si rifugiò a Parigi dove, nel 1833, divenne assistente del chimico Th.-J. Pelouze nel laboratorio di J.-L. Gay-Lussac all'École ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] fenomeni. Tra queste: l'Accademia del Cimento a Firenze, la Royal Society a Londra, l'Académie des Sciences a Parigi. A partire dalle idee esposte negli scritti di autori come Francis Bacon, Tommaso Campanella e Johann Valentin Andreae, i laboratori ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] a Napoli e a scendere a Marsiglia. Giunto a Parigi, ove si trovò in mezzo a molti altri rifugiati politici moltissimo perché essa fosse data al De Luca. Questi lasciò infatti Parigi alla fine dell'anno per Pisa, ove insegnò chimica fino al 1862 ...
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ARNAUDON, Gian Giacomo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino nel genn. 1829 da Luigi, proprietario di una piccola manifattura di pelli, dove l'A. lavorò fin da ragazzo nelle manipolazioni di conciatura e tintura, [...] . Nel 1852 A. Sobrero lo chiamò nel proprio istituto, dove si distinse tanto che nel 1855 C. Cavour lo inviò a Parigi per l'esposizione universale e lo raccomandò a M. Chevreul, che lo assunse nella manifattura dei Gobelins, prima come allievo e poi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] chimica la situazione era diversa, a causa dei loro più antichi e stretti legami con l'industria.
Al Congresso di Parigi parteciparono settecento fisici, ossia un quarto ca. delle 2800 persone che nel 1900 insegnavano fisica o lavoravano come fisici ...
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Nobel, Alfred
Luigi Cerruti
Da genio degli esplosivi a grande filantropo
Il chimico svedese Nobel, vissuto nell’Ottocento, spese la sua vita alla ricerca di esplosivi sempre più potenti. A lui si deve [...] e per la pace fra i popoli. Curioso è il motivo che portò all’istituzione di questi premi. Nel 1888 morì a Parigi Ludwig Nobel, un fratello di Alfred. Un giornalista confuse i nomi e scrisse un necrologio del chimico svedese dal titolo «Morto il ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] istruirsi in Francia. Dopo i viaggi di Fabbroni e Jöns Jacob Berzelius, Justus von Liebig soggiornò per lungo tempo a Parigi presso Gay-Lussac e Thenard; Raffaele Piria frequentò nel 1836 le lezioni di Jean-Baptiste-André Dumas e Stanislao Cannizzaro ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] v. (1919-21) di L. Mies van der Rohe, la Maison de Verre (1928-31) di P. Chareau e la Cité de Refuge a Parigi di Le Corbusier (1929-33); nel Bauhaus di Dessau (1925) W. Gropius, come già in altri edifici realizzati nell’anteguerra, impiegò una parete ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] p. 199). Più aspramente di Guido di Montanor e Lustrach, dei quali condivide la sostanziale adesione alla linea lulliana, Cristoforo da Parigi critica Geber, i cui tre 'ordini' di medicine alchemiche sono a suo avviso fuorvianti, perché "c'è una sola ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] naturalista abate T. Monticelli, a cui il C. era legato da amicizia fin dall'epoca del suo ritorno da Parigi. Già all'epoca del soggiorno parigino era andata in lui maturando la convinzione chele scienze naturali andassero studiate attraverso l ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...