GIRARDET, Augusto Giorgio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 28 nov. 1855 da Giorgio Antonio e Teresa Severini. Studiò dapprima con il padre, presso il quale si formò anche il fratello [...] di belle arti di Roma, dove ebbe come insegnanti Francesco Podesti, Antonio Allegretti e Giulio Monteverde.
Nel 1883 fu a Parigi per perfezionarsi nell'incisione su metallo. Di ritorno a Roma, lavorò per il negoziante di cammei in pietra dura De ...
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LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] pubblicate le 12 Sonate a violoncello solo e basso continuo, op. 1, che ebbero una successiva riedizione presso Le Clerc di Parigi. A Londra pubblicò, nel 1740, i 6 Solos for two violoncello's with a thorough bass for the harpsichord (ripresentati ...
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BENASSAI, Giuseppe
Alfonso Frangipane
Nacque a Reggio Calabria il 20 luglio 1835, da Pietro e da Caterina Rognetta. Nel 1852 a Napoli fu allievo alla scuola di S. Fergola; ma, volendosi dedicare allo [...] (Veduta del canale di Suez, Tenda di Beduini a Ismalia, Tramonti nel deserto, Le piramidi, ecc.).
La grande Esposizione di Parigi (1867), che vide il trionfo delle arti applicate, entusiasmò molto il B., che si propose di diffondere con opere e ...
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ARNAUDON, Gian Giacomo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino nel genn. 1829 da Luigi, proprietario di una piccola manifattura di pelli, dove l'A. lavorò fin da ragazzo nelle manipolazioni di conciatura e tintura, [...] . Nel 1852 A. Sobrero lo chiamò nel proprio istituto, dove si distinse tanto che nel 1855 C. Cavour lo inviò a Parigi per l'esposizione universale e lo raccomandò a M. Chevreul, che lo assunse nella manifattura dei Gobelins, prima come allievo e poi ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] a Milano in casa del Manzoni ed esuli anch'essi fino dal marzo del 1821. Fu l'incontro più importante fatto a Parigi; nacque allora quella confidenza e quella tenera amicizia tra il B. e la marchesa Costanza, che col passare del tempo si accese ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] per far spazio alla via dell'Impero (poi dei Fori Imperiali). La coppia vi rimase appena due anni prima della partenza per Parigi, nel 1930; tuttavia è dall'indirizzo della loro casa-studio che R. Longhi inventò nel 1929 la definizione di "scuola di ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] d'Ancre et L. Galigaï, Paris 1910). La vasta raccolta delle lettere di Maria de' Medici alla D. (1601-1617) si trova a Parigi, Bibl. nat., Cinq-cents de Colbert, § 86-89, mentre § 91-92 riguardano le rendite e i doni che essa ricevette (1611-17).
La ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] nel 1784, quindi modificata da F. L. Du Roullet e Tschudi, musicata da A. Salieri e rappresentata come Les Danaïdes a Parigi il 19 apr. 1784.
Scrisse, infine, Elvira ed Elfrida, musicate da Paisiello e rappresentate a Napoli nel 1792 e nel 1794 ...
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GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] avevano portato verso la cultura indiana e attratto dalla fama acquisita dalla scuola dell'indologo E. Burnouf, si recò a Parigi, dietro invito del marchese Brignole Sale, che vi ricopriva allora l'incarico di ambasciatore del Regno di Sardegna e che ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] a Melun alla fine del giugno 1579, si trasferì in seguito a Parigi dove proseguì fino al mese di febbraio del 1580. Al momento del per il suo comportamento.
In occasione dell'assemblea di Melun-Parigi, il C. aveva effettuato il suo primo viaggio a ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...