PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] 1937 la Casa d’artisti di Milano ne allestì una terza. In quegli anni, alcune sue opere furono musealizzate a Berlino, Norimberga, Parigi e Roma.
Il suo esordio come progettista si registrò tra il 1925 e il 1927 quando vinse due concorsi banditi dall ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] impianto architettonico rievoca la Trinità di S. Maria Novella. Ancora, il desco da parto del Museo Jacquemart-André di Parigi, dove è messa in scena la festa organizzata in occasione di una nascita, pare liberamente ma esplicitamente ispirato al ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] e bassorilievo, in memoria della figlia Amalia, morta a soli due anni. Nel 1855 presentò all’Esposizione universale di Parigi Il giuramento degli Anconetani, che fu premiato con una medaglia d’oro e l’anno seguente fu definitivamente collocato nella ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] Le arti figurative (catal.), Napoli 1997, pp. 572-574, 625; M.M. Lamberti, La Maison Goupil e gli artisti italiani, in Aria di Parigi (catal., Livorno), a cura di G. Matteucci, Torino 1998, pp. 63, 65, 181; C. Savastano, La Pinacoteca civica T. P. in ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] dice vivente ed attivo in Francia, dove per il suo talento era molto ricercato e stimato. Presso le Archives nationales di Parigi sono presenti alcuni disegni firmati dal F. e precisamente "Un projet d'une caserne de conscrits, d'une maison de police ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] giustamente ricercato: la cosiddetta Muta (Urbino, Palazzo ducale), attribuita anche a Raffaello stesso, due ritratti femminili a Parigi (Musée Jacquemart-André; Musée des arts décoratifs), la famosa Monaca di Leonardo (Firenze, Uffizi) e vari altri ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] . XXXXIII et XXXXIIII" ed "Eufrosinus Vulparia Florentinus Laur. Fil. anno MDXX". Il 31 ag. 1544 ilD., allora abitante a Parigi, veniva menzionato in una lettera di David Benintendi a Michelangelo (Carteggio di Michelangelo, IV,p. 190). Del 1522 èuna ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] di Francesca Pitti Tornabuoni, di cui rimangono due bassorilievi (Firenze, Museo Nazionale del Bargello), e quattro Virtù (Parigi, Museo Jacquemart-André). A partire dallo stesso anno, il Verrocchio incominciò a lavorare al monumento Forteguerri ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] G. Mazzoni e gli scultori F. Messina ed E. De Albertis.
Nel 1925 partecipò all'Esposizione internazionale di arte decorativa di Parigi: venne premiato con una medaglia d'oro per il bronzo Alla fonte e con una di bronzo per la decorazione del soffitto ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] 000 che veniva destinata a giovani artisti meritevoli affinché concludessero la propria formazione presso lo studio di un affermato maestro a Parigi o a Roma.
Nell'estate del 1879 il F. si recò nella capitale francese con alcuni colleghi milanesi per ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...