ALLASON, Silvio
Anna Maria Brizio
Nato a Torino nel 1845, era dapprima impiegato al ministero della Guerra, ma dal 1867 circa si dedicò alla sola pittura. Dopo un soggiorno a Firenze, fu allievo a Torino, [...] 1876 espose Il salvataggio.Si fece una specialità degli effetti di chiaro di luna con figure. Espose anche a Milano, Napoli, Parigi (Salon del 1878), Nizza, dove un suo quadro (Fra gli scogli)fu acquistato per il Museo Chéret. Altre opere sue sono ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] due artefici, e non un solo …. Soggiunse poscia ch’egli non ha mai inciso in rame, ma bensì Pietro suo cugino, dimorante in Parigi, e che niuno de’ due ha appreso l’arte da Carlo Maratta, morto nel 1713, in tempo ch’eglino non erano neanche venuti ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] e pescatori, alberi e stagni. Nel 1766 arrivò a Parigi anche il fratello minore dell'H., Johann Gottlieb (1744- quale intraprese viaggi in Normandia e in Piccardia (1766-67).
A Parigi l'H. acquisì ben presto grande fama, trovando committenti anche tra ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] al Victoria and Albert Museum di Londra, e altra parte nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Rueil-Malmaison, Parigi); l'ornamento dell'altar maggiore della SS. Annunziata (1500, sostituito nel sec. XVII); una cornice (1501-02, perduta) su disegno ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] La prima versione fu esposta a Londra nel 1862 e a Dublino nel 1865, in due copie. L'opera fu anche alle esposizioni di Parigi nel 1867, di Vienna nel 1873, di Santiago del Cile nel 1875 e di Filadelfia nel 1876. Attualmente si segnalano in raccolte ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] per gli effetti creati dalla luce artificiale.
Nel 1900, l'anno dell'Exposition universelle, il G. non ebbe modo di andare a Parigi; sempre nel 1900 inviò un'opera, forse la Mamma e il bambino della collezione Fiano di Roma, al concorso indetto da V ...
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DAL GABBIO (Gabbio, Dalgabio)
Gilles Chomer
Bruno Signorelli
Famiglia di artisti originari di Riva Vaidobbia (Vercelli), operosi specialmente in Francia, nel Forez e nella regione di Lione, nel secc. [...] nato a Riva Valdobbia nel 1711 da Antonio e da Caterina Verno.
Michele Angelo fu operoso nel cantiere di St-Sulpice a Parigi con il fiorentino G. N. Servandoni che lavorò al portale dal 1732; nel 1774 dirigeva la ricostruzione del campanile di Sainte ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] i numerosi esercizi (ibid.) dai modelli di elementi vegetali e paesistici di A. Calame. Secondo i biografi, il D. vide a Parigi la grande esposizione del '55, ma forse in troppo giovane età per sapersi orientare tra le offerte diverse del paesismo ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] ; J.J. Sweeney, B., Roma 1955; B. (catal.), testo di J.J. Sweeney, Venezia 1956; B. et César (catal.), testo di M. Tapié, Parigi 1956; F. Arcangeli, Una situazione non improbabile, in Paragone, 1957, n. 85, pp. 3-45; B., a cura di A.P. de Mandiargues ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] di S. Zeno e i calchi dell'Accademia Cicognini.
L'anno dopo avviò la sua attività autonoma di scultore, e partì poi per Parigi, da cui, però, dovette tornare per mancanza di mezzi di sostentamento. Nel 1930 si trasferì in una Milano piena di fermenti ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...