GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] (Durrieu, 1886, pp. 194 ss.); di questo testo si conservano attualmente due esemplari, uno alla Bibliothèque nationale di Parigi (Fonds lat. 6912), l'altro nella Biblioteca apostolica Vaticana (Vat. lat. 2398-2399).
Il vasto trattato medico che ...
Leggi Tutto
PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] (Salvagnini, 2011).
Nel 1947 intraprese un avventuroso viaggio a piedi attraverso l’Italia del Nord e la Francia, con destinazione Parigi. Senza validi documenti per l’espatrio e ancora minorenne, fu bloccato a Lione e costretto a fare ritorno a casa ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] e il testo Les arts primitifs per il catalogo della mostra Arts primitifs dans les ateliers d’artistes al Musée de l’homme di Parigi. La personale a La Nuova Pesa di Roma del 1968 fu presentata, tra gli altri, da un testo di Jean Laude tratto da Les ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] (circa 1600: Leningrado, Ermitage); Assunzione della Vergine (circa 1600-01: Roma, S. Maria del Popolo); Pietà (1602/03-1607: Parigi, Louvre). Il C., dopo aver lasciato Bologna, non si dedicò più alla pittura di genere, per quanto sia possibile che ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] Musei di Berlino, Charlesd'Amboise a Saint-Amand-Montrond, supposto Bernardino Corio dei Museo Jacquemart-André di Parigi) o "Bernardinus de Comitibus de Castro Sepii" (Gentiluomo, a Filadelfia, coll. Johnson). Quest'ultima circostanza indusse il ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] Rocca nel 1883. Con i suoi intagli il F. partecipò all'Esposizione internazionale di Londra del 1862 e a quella di Parigi del 1867, dove ricevette la menzione d'onore. Nel 1869 si stabilì a Napoli, dove divenne direttore, e in un secondo momento ...
Leggi Tutto
DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] A partire dall'anno successivo, il D. iniziò ad esporre le sue opere anche all'estero: nel 1882 partecipò, infatti, al Saion di Parigi con il dipinto I pittori xe tuti mati e l'anno successivo alla Esposizione di Vienna presentò Il segno della fede e ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] , era attento a ciò che accadeva di nuovo intorno a lui e, nello stesso tempo, guardava con vivo interesse ai modelli classici.
A Parigi fu in contatto con F.-A.-R. Rodin, che elogiava le sue opere, e da questo ereditò quella tecnica del non finito ...
Leggi Tutto
CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] cui capostipite ideologico e stilistico è G. Ceracchi, fuggiti da Roma dopo la caduta della Repubblica romana, rifugiatisi a Parigi in epoca napoleonica e quindi, dopo la caduta di Napoleone, andati esuli in America.
Fonti e Bibl.: Corrispondenza del ...
Leggi Tutto
DONADIO (Donnadio), Angelo
Alberto Cottino
Di questo medaglista, nato ad Alessandria nella seconda metà del XVIII sec., non si conoscono dati biografici attendibili: le date certe della sua attività, [...] 'art français, s. 3, VIII [1892]: p. 341 in Schede Vesme). A detta concorde delle fonti, il D. fu allievo a Parigi del barone F.-J. Bosio, scultore neoclassico di ambito canoviano tra i più celebri dell'epoca: difficile tuttavia cercare le tracce del ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...