Ascolto, legami e dialogoOgni membro della brigata racconta dieci novelle e ne ascolta novanta. Il primo pubblico e i primi giudici della performance narrativa sono, dunque, i compagni e le compagne che [...] è, tuttavia, il riso. A lungo, durante il Medioevo, esso è stato bandito e condannato. Nel Duecento l’Università di Parigi gli aveva dedicato una delle sedute di discussione aperte al grande pubblico chiamate quodlibet, durante la quale i sostenitori ...
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Guido FabriziIl madremotoRoma, Robin Edizioni, 2022 Sono trenta i capitoli, o, meglio, come l’autore li chiama, i «punti congiunti» che restituiscono, in questo romanzo, la vicenda di un eterno ricominciare, [...] »: si tratta di Valentino Gravani, cugino del padre, che prende un caffè con il padre e lo zio del narratore, a Parigi, «e dopo aver pagato il conto ci scrisse sopra il suo numero di telefono invitandoli a farsi sentire. Se ne andò consapevole ...
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Guglielmo Inglese, Silvia LuraghiLe categorie grammaticaliRoma, Carocci, 2023 Manca in Italia una trattazione unificata delle categorie grammaticali di nomi e verbi, le due parti del discorso fondamentali [...] successivi a un momento di riferimento situato nel passato, come nella frase Marco aveva detto che sarebbe partito per Parigi l’indomani.Infine, occorre ricordare che il condizionale è anche utilizzato in frasi del tipo secondo il telegiornale lo ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] è composto da tarte ‘torta’ e da tatin, il cognome di Stéphanie e Caroline Tatin di Lamotte-Beuvron (una località a sud di Parigi), le due cuoche alle quali si deve la ricetta diffusa a partire dall’inizio del Novecento e diventata ben presto nota al ...
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Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] del libro che il poeta avrebbe voluto scrivere all’inizio del 1918. È il «Popolo d’Italia» sul quale, tornato a Parigi alla fine della guerra, avrebbe cominciato a scrivere nel febbraio 1919 come corrispondente dalla Francia, l’anno che si chiude con ...
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Filippo D'AngeloLe città e i giorniNottetempo, Milano, 2024 Il dibattito intorno alle generazioni ha portato al fiorire di svariate etichette linguistiche (tra le tante, l’ormai celeberrimo boomer), il [...] il testimone paterno, ha contratto un matrimonio già in crisi e intrapreso la professione di architetto orbitando tra Parigi e Milano. È proprio con l’approdo all’ennesima missione di Emanuele – nonostante gli errori commessi in precedenza ...
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Walter MauroLa letteratura è un cortileRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Non è facile classificare un'opera come La letteratura è un cortile di Walter Mauro, già pubblicato nel 2011 da Giulio Perrone [...] quest'opera dall'estensione tematica straordinariamente ampia, ci vengono svelate la breve e intensissima passione che nel 1949 a Parigi unì Miles Davis e Juliette Gréco e la sfuriata che Ungaretti fece nel 1959, di fronte all'ambasciatore sovietico ...
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Che cos’è oggi la critica letteraria? Solo accertamento storico-filologico, ricostruzione delle fonti e navigazione intertestuale? Solo spunto per analisi linguistiche o filosofiche? E a quali lettori [...] una attualizzazione». Come in Nostalgia:Quando la notte è a svanirepoco prima di primaverae di rado qualcuno passaSu Parigi s’addensaun oscuro colore di piantoIn un canto di pontecontemplol’illimitato silenziodi una ragazza tenueLe nostre malattiesi ...
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Caterina SavianeOre perse. Vivere a sedici anniRoma, Rina edizioni, 2023 Quella di Caterina Saviane è una scrittura densa, viscerale, fatta di bagliori e ombre, in cui la parola è insieme sé stessa e [...] e gli antifemministi, le piccole vedette lombarde, le brigate rosse, i festival dell’Unità, i viaggi all’Elba o quelli a Parigi, Numana, Tarquinia, Sandokan o il Gesù Cristo televisivo.Così, da materia viva del testo l’adolescenza si fa scrittura, in ...
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Rocco Siffredi, noto pornodivo italiano, è un casanova cui dedicare, com’è accaduto, una serie televisiva biografica? O è “solo” uno stakanovista del sesso che fa della pornocultura la chiave del successo? [...] libri ottocenteschi. Nel 1862, la biografia Giovacchino Rossini di Enrico Montazio riporta che, «nei quattordici anni passati a Parigi, Rossini sembrò [...] un Casanova per le avventure». La «Nuova Antologia di Scienze, Lettere ed Arti», edita a Roma ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella Senna della Marna e dell’Oise. Amministrativamente...
PARIGI
Luisa Becherucci
. Famiglia fiorentina di artisti vissuti tra il sec. XVI e il XVII.
Alfonso, architetto, morto a Firenze il 9 ottobre 1590, cognato dell'Ammannati e suo scolaro, prosegue nel 1574, alla morte del Vasari, la fabbrica...