Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] del XIX secolo, come possono dimostrare resoconti di episodi come quello che riporta Ravel nel saggio sopra citato, avvenuto a Parigi all’interno del Théâtre de la comédie italienne nel 1743, quando un uomo in un palco del secondo ordine si ritrovò ...
Leggi Tutto
Il primo giugno del 2017 il Presidente Trump ha annunciato il recesso degli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi e l’immediata cessazione degli impegni presi. L’Accordo è un trattato vincolante ma concretamente [...] scevro di decisivi obblighi internazionali. Gli Usa si erano distinti per il proprio ruolo attivo nella fase di negoziazione, influenzando in larga parte l’aspetto finale del trattato. Gli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
25 agosto 1830, Théâtre de la Monnaie, Bruxelles. In occasione del cinquantanovesimo compleanno di re Guglielmo I d’Orange-Nassau, viene messa in scena La Muette de Portici di Auber. Non si tratta di una [...] prima: l’opera, presentata all’Académie Royale de Musique di Parigi il 29 febbraio 1828, aveva conosciuto un grande successo e rapidamente aveva oltrepassato i confini francesi. ...
Leggi Tutto
La disfatta dell’esercito britannico a Yorktown e il trattato di Parigi due anni dopo, con cui viene riconosciuta l’indipendenza delle colonie americane dalla Gran Bretagna, segnano la nascita di una nuova [...] consapevolezza nazionale, che si manifesta attraverso l’esaltazione della liberty statunitense e la coltivazione del mito dell’American Exceptionalism, di cui Alexis de Tocqueville a distanza di cinquant’anni ...
Leggi Tutto
«Una biografia non è il racconto di tutta la vita di un uomo». Questo è uno degli ultimi messaggi che Italo Calvino ha tramandato tacitamente in dodici scritti, editi e inediti, messi insieme dalla figlia [...] Esther dopo la sua morte con il titolo: Eremita a Parigi. Pagine autobiografiche. Curioso, quasi paradossale, che questi scritti siano proprio interviste, stralci di taccuino, pagine autobiografiche corredate perfino di un curriculum vitae… ...
Leggi Tutto
«È una rivolta?» «No sire, è una rivoluzione.»
Le parole con cui il duca di Liancourt svegliò nel cuore della notte del 14 luglio 1789 Luigi XVI per annunciargli la presa della Bastiglia, divenuta poi [...] risposta della folla fu l’assalto: la Bastiglia fu presa, de Launay massacrato e la sua testa issata su una picca. Parigi era insorta, ma cosa succedeva nel resto del regno?
Le campagne francesi della primavera del 1789 erano attraversate da forte ...
Leggi Tutto
L’idea dell’uso di razzi per l’esplorazione spaziale emerge a cavallo tra ‘800 e ’900, grazie a pensatori pionieristici come Konstantin Tsiolkowski e Hermann Oberth. Quest’ultimo è il primo fisico ad aver [...] dall’8 Settembre al 26 Novembre del 1944: 298 colpirono Londra e il resto dell’Inghilterra, 73 colpirono la periferia di Parigi e il Nord della Francia, 629 colpirono il territorio belga e Maastricht; ben 556 la città di Anversa, poiché era diventata ...
Leggi Tutto
Bolaño nacque a Santiago del Cile nel 1953. L’identità sudamericana di questo scrittore è non solo un dato biografico ma pure culturale, riscontrabile innanzitutto nelle sue maggiori e dichiarate influenze [...] vite ambientate in Spagna, nell’Unione Sovietica o nelle maggiori città europee (con una certa predilezione per Parigi, meta d’elezione degli intellettuali sudamericani nel secondo Novecento). Questa ricognizione men che sommaria risponde al bisogno ...
Leggi Tutto
I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] . Come Giosuè pregò perché il sole si fermasse, così i Rivoluzionari di luglio spararono contro gli orologi delle torri di Parigi.
Nel 1938 Auerbach pubblicò un breve articolo dal titolo Figura, che forse Benjamin lesse. La categoria di figura è ...
Leggi Tutto
“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] per trasferirsi a Parigi con la famiglia: aveva una patologia rara al cuore e solo lì esisteva un centro specializzato per la terapia. Non è più tornata qui a Tellaro. Ma, del resto, cosa te ne fai di un paesino ligure di 1200 abitanti quando stai in ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella Senna della Marna e dell’Oise. Amministrativamente...
PARIGI
Luisa Becherucci
. Famiglia fiorentina di artisti vissuti tra il sec. XVI e il XVII.
Alfonso, architetto, morto a Firenze il 9 ottobre 1590, cognato dell'Ammannati e suo scolaro, prosegue nel 1574, alla morte del Vasari, la fabbrica...