Editore (Alençon 1825 - Parigi 1878), allievo della École des Chartes; fondò a Parigi (1855) una casa editrice, nota specialmente per la pubblicazione delle opere dei Parnassiani e di Baudelaire, di cui [...] un soggiorno in Belgio, che seguì alla condanna subita per aver stampato un libello contro Napoleone III e alla liquidazione della sua attività, fece ritorno a Parigi (1871), ove riprese l'attività curando la ristampa di edizioni rare per bibliofili. ...
Leggi Tutto
Pittore (Salins 1590 circa - Parigi 1650). Formatosi a Ligne, in seguito a Roma fu influenzato da Lanfranco. Fu poi a Parigi, dove lavorò con S. Vouet. Tornato a Roma (1635-45), eseguì opere d'impianto [...] elementi classici; notevoli le decorazioni dei soffitti di palazzo Peretti (oggi Almagià) e le incisioni da opere classiche (1638-45). Di nuovo a Parigi, eseguì tra l'altro alcune decorazioni dell'hôtel La Vrillière (perdute) e dell'hôtel Lambert. ...
Leggi Tutto
Musicista (Tolosa 1863 - Parigi 1931). Studiò al conservatorio di Parigi e nel 1883 ottenne il Prix de Rome. Compositore fortemente influenzato dallo stile di J. Massenet, fu anche direttore d'orchestra [...] all'Opéra e all'Opéra-Comique, e insegnante al conservatorio di Parigi. Scrisse le opere Guernica (1895), La burgonde (1898) e Ramsès (1908), il mistero La dévotion à Saint André (1894), balletti, pantomime, musiche di scena, composizioni per coro, ...
Leggi Tutto
Pittore (Asnières 1929 - Parigi 1961). Studiò a Parigi e, dopo un periodo d'ispirazione cubista, produsse una serie di papiers choisis, collage fatti con fotografie pubblicitarie, e opere dipinte in cui [...] o fotografie, per le quali può essere considerato uno dei primi rappresentanti del Nouveau réalisme. Si dedicò anche alla scultura e alla poesia. Un consistente nucleo di opere è conservato al Musée national d'art moderne di Parigi. Morì suicida. ...
Leggi Tutto
Musicista (Villemomble, Parigi, 1896 - Aubagne, Var, 1987). Studiò al conservatorio di Parigi. Autore dell'opera in un atto Vénitienne (1937), di sette sinfonie e di altre composizioni orchestrali, corali [...] risentì dell'influsso di A. Roussel e F. Schmitt. In seguito si è avvicinato a Stravinskij e Prokof´ev, interessandosi anche al linguaggio atonale. Dal 1962 al 1966 è stato titolare della cattedra di composizione al conservatorio di Parigi. ...
Leggi Tutto
Pittore (Limoges 1861 - Parigi 1909). Studiò all'École des arts décoratifs di Limoges e all'Académie Julian a Parigi; fece poi parte dei Nabis. Autore di raffinate composizioni simboliste e decorative [...] (Bagnanti, 1906, Parigi, Musée national d'art moderne), diede anche disegni per arazzi, scenografie, costumi teatrali, ecc. Nel 1908 fondò l'Académie Ranson, dove insegnarono, tra gli altri, M. Denis, P. Serusier, E. Vuillard e, dopo il 1930, R. ...
Leggi Tutto
Senatore raguseo (Ragusa 1775 - Parigi 1841); stabilitosi a Parigi, dal 1806 al 1808 vi rappresentò la repubblica di Ragusa, sino a che questa fu annessa alle Province Illiriche; nel 1809 fu nominato sindaco [...] di Ragusa. Dopo l'annessione dei territorî dalmati all'Impero asburgico (1815), tornato a Parigi, si dedicò alla stesura dei suoi Fragments sur l'histoire politique et littéraire de l'ancienne république de Raguse et sur la langue slave (1839). ...
Leggi Tutto
Banchiere (Amsterdam 1823 - Parigi 1906), di famiglia ebrea olandese, naturalizzato francese nel 1880. È ricordato per la grande liberalità verso istituti di cultura (Collegio di Francia, Sorbona, politecnico [...] , ecc.) e soprattutto per le sue iniziative nel campo dell'astronomia: donò all'osservatorio di Parigi l'equatoriale coudé (con montatura tedesca "a gomito"), e un cerchio meridiano, sussidiò l'osservatorio del Monte Bianco, fondò a sue spese il ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Bordeaux 1840 - Parigi 1916), considerato il maggiore rappresentante del simbolismo pittorico. La sua produzione, caratterizzata da soggetti inusuali e bizzarri legati al mondo onirico, [...] I fiori del male (1890). Dopo il 1890 R. usò con sempre più frequenza il colore: i pastelli, come Nascita di Venere (Parigi, Petit Palais) o le varie versioni di Anemoni, i quadri a olio, come Pegaso e l'Idra (Otterlo, Kröller Müller Museum), Ciclope ...
Leggi Tutto
Teologo (Blois 1591 - Parigi 1659). Convertitosi dal calvinismo, entrò nell'Oratorio di Parigi e fu da P. Bérulle scelto tra i dodici sacerdoti che dovevano formare la cappella di Enrichetta di Francia [...] regina d'Inghilterra. Tornato a Parigi, fu quindi chiamato a Roma (1640) per lavorare alla riunione dei Greci scismatici. Autore di studî biblici, di storia ecclesiastica (Histoire de la délivrance de l'Église chrétienne par l'empereur Constantin, ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...