Pittore francese (Douai 1905 - Parigi 1982), illustratore e autore di scenografie (soprattutto per J.-L. Barrault). Si stabilì a Parigi nel 1933, dopo un periodo trascorso a Ostenda durante il quale fu [...] in stretto contatto con J. Ensor e sostenuto da R. Desnos. Le sue opere, influenzate dal surrealismo, presentano in un'atmosfera onirica e fantastica magiche metamorfosi (La Parque du prince, 1945, Parigi, Musée national d'art moderne). ...
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Magistrato (Parigi 1595 - ivi 1652). Avvocato al parlamento di Parigi (1613), procuratore generale (1631), si oppose agli ordini illegali di Richelieu e di Mazzarino. Durante la Fronda, si sforzò con ogni [...] mezzo di evitare la rottura tra il re e il parlamento. Lasciò degli importanti Mémoires, che vanno dal 1630 al 1653, e che nell'ultima parte vennero redatti dal figlio Denis (Parigi 1628 - ivi 1698), anch'egli magistrato. ...
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Pittore (Parigi 1753 - ivi 1809). Dopo un soggiorno a Roma (1775-80), si stabilì a Lione, dove si fece notare per la grazia dei suoi ritratti e delle sue scene familiari e di genere. Nel 1787 passò a Parigi; [...] sopravvenuta la Rivoluzione, dovette emigrare a Londra, donde tornò a Parigi nel 1800. La sua pittura, per i preziosi accordi del colore, rappresentò un'eccezione all'imperante classicismo dell'epoca. ...
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Musicista (Praga 1770 - Parigi 1836). Fu a Bonn, ad Amburgo e a Vienna, dove ebbe rapporti con Haydn, Beethoven, Salieri, poi si stabilì a Parigi. Più che per le sue numerose musiche (tra le quali si distinguevano [...] specialmente quelle da camera), è ricordato per l'attività di trattatista e di insegnante di composizione. Tra i suoi allievi al conservatorio di Parigi ebbe F. Liszt, H. Berlioz e C. Franck. ...
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Pittore francese (Hesdin 1881 - Parigi 1946). Dopo un periodo passato in Bretagna a dipingere paesaggi (1908-09), si accostò al cubismo, pur senza staccarsi del tutto dagli aspetti del reale (Ritratto [...] di P. J. Jouve, 1909, Parigi, Musée d'art moderne); operò poi in Olanda, dove fu attratto dalla pittura di Rembrandt. Tornato a Parigi nel 1920, continuò a dipingere accentuando le tendenze espressioniste del suo stile. ...
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Scultore (Parigi 1765 - Saint Leu-Taverny, Seine-et-Oise, 1836); allievo del padre, Étienne-Pierre-Adrien (Parigi 1731 - ivi 1823), esordì nel 1798 con una Venere e una Psiche di stile classicheggiante. [...] L'opera sua più nota è il monumento a Giovanna d'Arco a Orléans; altre opere: sei scomparti dei bassorilievi della colonna Vendôme, la statua del generale L.-Ch.-A. Desaix a Parigi, ritratti, ecc. ...
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Pittore (Grasse 1732 - Parigi 1806). Fu il massimo riferimento artistico prima della Rivoluzione e si dedicò soprattutto alla pittura di piccoli quadri, garbati nel disegno e nel colore. Trattò soggetti [...] galanti, talvolta addirittura licenziosi, e i motivi intimi, cari al gusto degli "amateurs" borghesi del suo tempo.
Vita e opere
A Parigi dal 1746, fu allievo prima di F. Boucher e poi (1753-56) di C. van Loo; pensionato dell'Accademia di Francia ...
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Pittore (Budapest 1884 - Parigi 1966). Dopo essere stato un anno in Italia (Siracusa, Napoli e Firenze) si stabilì a Parigi (1905). Membro del gruppo Abstraction-Création, fu tra i fondatori del Salon [...] nell'ambito del cubismo, si sono volte poi verso un più attento esame e scelta dei materiali pittorici, realizzando pitture-rilievo, con carbone, sabbia, cemento, ecc., orchestrate in grandi ritmi. Opere al Musée national d'art moderne di Parigi. ...
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Architetto (Dreux 1562 - Parigi 1615), con il fratello Clément (Dreux 1581 - Parigi 1652) fu l'esponente più significativo di una famiglia attiva dalla metà del secolo 15º. Louis progettò per Enrico IV [...] Louvre (1601-08) e la Place Royale (1603, poi Place des Vosges). Clément progettò il palazzo di Charleville (1610) per il duca di Nevers e, a Parigi, la facciata di Saint-Gervais (1616), caratterizzata dall'impiego di tre ordini greci sovrapposti. ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...