Pittore (Malmö 1718 - Parigi 1793). Soggiornò (1747-52) in Italia e poi a Parigi, dove ebbe contatti con F. Boucher e s'impose come ritrattista (Baronessa Neuburg-Cromière, 1756, Stoccolma, Nationalmuseum). [...] Chiamato a Pietroburgo da Caterina II, ne eseguì un ritratto a figura intera (1767, San Pietroburgo, Ermitage). Dal 1778 si stabilì definitivamente a Parigi. Un suo autoritratto (1790) è conservato agli Uffizi. ...
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Musicista francese (Parigi 1924 - Poissons, 2004). Ha studiato a Parigi con O. Messiaen e a Berlino con B. Blacher e J. Rufer; dal 1971 è stato professore di analisi musicale presso il conservatorio di [...] Parigi. È stato autore di musica sinfonica e da camera. Tra gli scritti: L'usage des instruments dans la musique contemporaine (1960) e Un sens de sons (1967). ...
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Filosofo (Mosca 1902 - Parigi 1968), allievo a Berlino di K. Jaspers e a Parigi di A. Koyré, professore, a Parigi, alla École pratique des hautes études (1933-39). Noto soprattutto per la sua interpretazione [...] heideggeriana del pensiero di Hegel (Introduction à la lecture de Hegel, 1947) e per altre opere, tra cui si ricordano in particolare Tyrannie et sagesse (1954) ed Essai d'une histoire raisonnée de la ...
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Editore (Phalsbourg, Lorena, 1821 - Parigi 1875), fondatore della casa editrice Lévy, con sede a Parigi (1836), poi diretta dal fratello Calmann (Phalsbourg 1819 - Parigi 1891); nel 1891 la casa divenne [...] proprietà del nipote Gaston, che assunse il cognome di Calmann Lévy. La casa ha pubblicato e pubblica parte della migliore produzione letteraria francese, nelle sue molte collezioni, fra le quali la Bibliothèque ...
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Pittore (Varsavia 1894 - Parigi 1967), esponente del costruttivismo polacco. Studiò a Varsavia e Parigi, interessandosi ai movimenti d'avanguardia. Nel 1924 pubblicò il manifesto Mechano-Faktura, premessa [...] teorica della sua ricerca astratta, basata su forme geometriche create meccanicamente. Nel 1928 si stabilì a Parigi: dopo un periodo d'interesse per il figurativo, dal 1947 si dedicò nuovamente all'arte astratta, con un linguaggio di forme e colori ...
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Uomo politico francese (Parigi 1688 - ivi 1775). Dal 1743 al 1757 primo presidente del parlamento di Parigi, durante la lotta tra questo da un lato, la corte e l'arcivescovo di Parigi dall'altro, manovrò [...] con prudenza, riuscendo a salvare le prerogative del parlamento senza offendere gli altri. Guardasigilli nel 1763, il 15 sett. 1768 fu nominato cancelliere di Francia, ma l'indomani cedette la carica al ...
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Pittore francese (Parigi 1898 - ivi 1971). Professore dal 1925 all'École des arts décoratifs di Parigi, dove aveva studiato, dal 1952 insegnò all'École des beaux-arts. Per la delicatezza del disegno e [...] l'atmosfera lirica e vibrante di luce diffusa delle composizioni (Parigi, Musée national d'art moderne: Mantiglia nera, 1939; Figura con la rosa, 1941 circa), L. si riallaccia al gruppo della Réalité Poétique di M. Brianchon, R. Oudot. ...
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Musicista (Lodève, Hérault, 1899 - Parigi 1983); studiò a Parigi e alla Schola cantorum. Ha composto musica spec. nel genere del balletto teatrale (notevoli Les fâcheux, Malbrouck) e del film (À nous la [...] liberté, 1932; La symphonie pastorale, 1946). Con A. Honegger, D. Milhaud e F. Poulenc, A. è stato uno dei migliori esponenti della poetica proposta dal cosiddetto Groupe des Six. Dal 1962 al 1968 ha diretto l'Opéra di Parigi. ...
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Uomo politico (Bordeaux 1755 - Parigi 1793). A Parigi, partecipò alla presa della Bastiglia, poi propagandò le idee della Rivoluzione a Bordeaux e a Tolosa. Tornato a Parigi aderì al club dei Giacobini [...] e ne fu inviato, ma con scarsissimo successo, presso le armate dei Pirenei e del Belgio (1792-93). Sostenne Robespierre contro i Girondini, ma sospettato di intese coi Girondini stessi, e addirittura con ...
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Pittore (Parigi 1767 - ivi 1828), figlio di Jean-Henri. Allievo di J.-L. David, espose regolarmente al Salon (1799-1814). Fu poi in Russia (1816-23), dove divenne ritrattista di corte. Suo allievo fu il [...] figlio Léon (Parigi 1808 - ivi 1878), amico di Fantin-Latour e B. Morisot; apprezzato dagli impressionisti per i suoi paesaggi, dipinse anche nature morte e nudi femminili (Baccante, 1855, e Angelica, 1858, entrambe a Parigi, Louvre). ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...