Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] l’Italia era sospinta anche da una lunga tradizione di pratica e trattatistica di giochi e attività di carattere (para)militare e ricreativo-sportivo (la scherma, l’equitazione, la lotta, le discipline venatorie, ginniche e natatorie, e i giochi ...
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I dispregiativi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) il cui significato è peggiorativo con una forte componente affettiva. Ciò implica che la valutazione espressa dal parlante per mezzo dell’alterato [...] creare effetti dispregiativi, in particolare quelli che formano derivati con valore diminutivo o attenuativo come para- (paraletteratura, parascientifico) o sub- (subumano, subcultura, ecc.; Iacobini 2004b: 153). Inoltre, anche prefissi con valori ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] plurale del verbo ir «andare» seguita da infinito ha assunto il valore di marca di imperativo: vamos levá-lo para o carro «andiamo a prenderlo alla macchina»; in italiano, andare e venire + participio passato possono codificare la forma passiva ...
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I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] i dialetti liguri trovano saltuario impiego scritto nella toponomastica (ad es. in alcuni centri rivieraschi), in pratiche para-didattiche, e nella denominazione di prodotti locali, esercizi e strutture ricettive. Dal punto di vista della promozione ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] della sua interpretazione, lo stile nominale è particolarmente adatto a costruire evocazioni liriche di impronta letteraria o para-letteraria.
Un’altra caratteristica dello stile nominale è l’atemporalità, la quale, essendo conseguenza dell’assenza ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] in Dante. Ultimi saggi, Spoleto, Centro italiano di Studi sull’alto Medioevo, pp. 71-109.
Pasquali, Giorgio (1929), Le origini greche della para-ipotassi romanza, «Atene e Roma» 10, pp. 116-119 (poi in Id., Lingua nuova e antica. Saggi e note, a cura ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] duramente e rafforzò il proprio sostegno al movimento di liberazione del popolo Sahrawi organizzato nel Frente Polisario (Frente popular para la liberacion de Saguia el-Hamra y Rio de Oro), mentre quest’ultimo contrastava l’occupazione marocchina in ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] storicamente al linguaggio giovanile internazionale – e prima ancora ai gerghi tradizionali – fenomeni come le abbreviazioni (italiano para < paranoia, tedesco nich < nicht) o gli acronimi (per ‘vecchio’ in Francia circolava negli anni ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , nella seconda metà del 10° sec., e il Waltharius (di difficile datazione e attribuzione), che tenta la fusione di forma para-virgiliana e soggetto germanico. La lingua era caduta in notevole incuria quando, prima della fine del 10° sec., il monaco ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] dell'accentus classico. La seconda spiegazione rifletterebbe dunque una tecnica compositiva diversa da quella della tradizione liturgica e para-liturgica senza che se ne possa ricavare una qualsiasi certezza, o tutt'al più una qualche indicazione ...
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para-1
para-1 [tratto da parare]. – Primo elemento di numerose parole composte, indicanti in genere oggetti che servono a riparare, a proteggere da ciò che viene indicato dal secondo elemento (per es., paracadute, parapioggia).
para-2
para-2 [dal gr. παρα-, elemento compositivo che rappresenta la prep. παρά «presso, accanto, oltre, ecc.»]. – Prefisso di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali indica sia vicinanza spaziale (col...