Musicista brasiliano (Campinas 1836 - Pará 1896). Studiò con suo padre Manuel, poi con maestri italiani a Rio de Janeiro e a Milano. Scrisse opere teatrali (celebre Il Guarany, Milano 1870, cui seguirono [...] Fosca, 1873, Salvator Rosa, 1874, Maria Tudor, 1879, Lo schiavo, 1889, Condor, 1891), inni, musica vocale da camera, ecc. È considerato il maggior musicista brasiliano del sec. 19º ...
Leggi Tutto
Nome con cui si fa riferimento alla rete statale venezuelana di orchestre giovanili (Fundación del Estado para el Sistema Nacional de las Orquestas Juveniles e Infantiles de Venezuela) istituita nel 1983 [...] da José Antonio Abreu, allora ministro della cultura. Il suo scopo è quello di inserire i bambini, fin dalla più tenera età e senza alcuna spesa per le famiglie, in un circuito positivo di educazione musicale ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Navalcarnero, Madrid, 1500 circa - m. 1579 circa). Nonostante la cecità diventò celebre virtuoso di chitarra e pubblicò un Libro de música para vihuela intitula- do Orphenica Lyra (1554), [...] ove trascrisse opere polifoniche dei grandi maestri spagnoli e fiamminghi, aggiungendovi fantasie di propria composizione. È considerato tra i maggiori compositori strumentali spagnoli del sec. 16º ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Madrid - m. ivi 1570); compose musica sacra e strumentale e lasciò un importante lavoro didattico per organo e cembalo (Libro llamado Arte de tañer fantasia, assi para Tecla como para Vihuela, [...] 1565) ...
Leggi Tutto
Scrittore e musicista brasiliano (Rio de Janeiro 1913 - ivi 1980). A lungo funzionario ministeriale e rappresentante diplomatico (1943-69), si occupò anche di critica cinematografica. Esordì come poeta [...] da cui M. Camus trasse il film Orfeu negro (1959). Ha pubblicato vari altri volumi di versi (Antologia poética, 1954; Livro de sonetos, 1957; Novos poemas II, 1959; Para viver un grande amor, 1965; Pàtria minha. Desespero da piedade, 1971) e di prosa ...
Leggi Tutto
Musicista (Castrojeriz, Spagna, 1510 - Madrid 1566). Allievo, a Palencia, di Tomás Gómez, divenne organista e cembalista di camera alla corte di Madrid. Nelle sue Obras de música para tecla, arpa y vihuela, [...] pubblicate a Madrid nel 1578 dal figlio Hernando (anch'egli musicista), in intavolutura d'organo, la musica strumentale spagnola assurge alla sua massima altezza artistica. Tecnicamente, vi predomina l'arte ...
Leggi Tutto
Storico (Castroceniza, Burgos, 1879 - ivi 1944). Benedettino (1894), svolse lunghe ricerche erudite sulla storia del canto gregoriano (¿ Qué es canto gregoriano?, 1905; Música religiosa, 1906). Pubblicò [...] poi i primi tre volumi di Fuentes para la historia de Castilla (1906-10); la Correspondencia diplomática entre España y la S. Sede durante el pontificado de s. Pio V (4 voll., 1913-14); La liga de Lepanto entre España, Venecia y la S. Sede (1918-19). ...
Leggi Tutto
Musicista portoghese (n. Elvas, seconda metà del sec. 16º - m. forse a Lisbona dopo il 1620). Organista a Elvas, poi alla cattedrale e (1603) alla corte di Lisbona, pubblicò un volume Flores de música [...] para o instrumento de tecla e harpa (1620). ...
Leggi Tutto
Musicista spagnolo (Sagunto 1902 - Madrid 1999), cieco dall'età di tre anni. Studiò prima a Valencia, poi a Parigi sotto la guida di P. Dukas. Dal 1939 si stabilì a Madrid, dove insegnò storia della musica [...] ispirata a un certo colorismo folcloristico, fu celebre soprattutto per i concerti per chitarra e orchestra (Concierto de Aranjuez, 1939; Fantasia para un gentilhombre, 1954). Nel 1996 gli fu assegnato il Premio Príncipe de Asturias de las Artes. ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] frattempo tra i tenori, chiese di assentarsi per cantare in un’opera eseguita a Venezia, che gli permettesse di «buscar dui para di abiti» (Billio, 1996, p. 60), forse come forma di compenso (si sarà trattato del Ciro di Giulio Cesare Sorrentino e ...
Leggi Tutto
para-1
para-1 [tratto da parare]. – Primo elemento di numerose parole composte, indicanti in genere oggetti che servono a riparare, a proteggere da ciò che viene indicato dal secondo elemento (per es., paracadute, parapioggia).
para-2
para-2 [dal gr. παρα-, elemento compositivo che rappresenta la prep. παρά «presso, accanto, oltre, ecc.»]. – Prefisso di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali indica sia vicinanza spaziale (col...