Il cimurro (da non confondersi con la morva nasale del cavallo, volgarmente detta cimurro, moccio) è una malattia contagiosa, diffusa in ogni paese; colpisce specialmente i giovani cani, da pochi mesi [...] dell'apparecchio respiratorio, gastroenterico e della congiuntiva oculo-palpebrale, o in forma esantematica con formazione di papule-pustole, o in forma nervosa (contrazioni muscolari toniche o cloniche, generalizzate o localizzate a certi gruppi ...
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VERRUCA (fr. vérrue; sp. verruga; ted. Warze; ingl. wart)
Leonardo MARTINOTTI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Termine già usato per affezioni cutanee diverse, come v. teleangectasica per angiocheratoma, [...] perniciosa. Questo stadio può durare da 20 giorni a 8 mesi e, se non dà la morte, passa allo stadio eruttivo con piccole papule rosse pruriginose, che crescono poi in forme varie fino al volume di un pisello, di una mora, o anche di un uovo di ...
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Si chiama antèsi l'aprirsi dei fiori per rendere in molti casi possibile la fecondazione. Non tutti i fiori però si aprono per mettere in evidenza perianzio ed organi sessuali, ma spesso abbisognano dell'intervento [...] l'alimento nervoso e muscolare necessario alla loro esistenza. Da esche funzionano numerosi organi fiorali: papille, papule suggibili, nuclei ovulari, cellule commestibili.
Sul periodico aprirsi e chiudersi dei fiori in determinati periodi della ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] centrale (neurolue). Nella sifilide acquisita la prima manifestazione è il sifiloma primario che all'inizio si presenta con una papula rossa, o un nodulo, che rapidamente tende all'erosione con formazione di un'ulcera a bordi regolari, fondo rosso ...
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vaiolo
Gabriella d’Ettorre
La malattia che lascia il segno
La trasmissione del vaiolo umano può avvenire dal malato al soggetto sano oppure attraverso oggetti contaminati. La malattia, una delle principali [...] , continua a essere sempre presente l’esantema, con chiazze che dapprima sono piatte (macule), poi diventano rilevate (papule) e infine si trasformano in vescicole. Queste sono generalmente localizzate sulla pancia, alle ascelle, all’inguine e anche ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] e da gravi fenomeni generali, che vanno attenuandosi al secondo e terzo giorno, per riacutizzarsi con l'inizio dello stadio papuloso. Compaiono allora sulla cute, specie nelle regioni sprovviste di lana o dove questa è più rada e corta, delle macchie ...
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TIFO esantematico (sinonimi: febbre o tifo petecchiale, dermotifo, tifo degli accampamenti, tifo contagioso)
Fernando Marcolongo
È una malattia infettiva, contagiosa, endemica, trasmessa all'uomo dai [...] quindi sparse per tutto il corpo, con minor diffusione al collo e al volto. Le macule sono presto sostituite da papule, si fanno di colore più intenso (rosso cianotico) e quindi diventano emorragiche (petecchie), talora di notevoli dimensioni. Con la ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] iodici. Si manifesta con irritazione della mucosa congiuntivale, nasale, orale, bronchiale, e con eruzioni cutanee (eritemi, papule, vescicole, pustole). Lo iodismo acuto-grave può provocare lesioni del sistema nervoso centrale e periferico. Quello ...
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TIFO (dal gr. τῦϕος "torpore")
Cesare Frugoni
Il tifo o ileotifo o febbre tifoide è una malattia infettiva acuta a sintomi generali e locali (intestino) provocata da un germe che le è specifico, il bacillo [...] si hanno lingua arida, bocca fuligginosa, frequente catarro bronchiale, e sulla pelle, specie al tronco, compaiono papule rossastre (roseola tifica, caratteristica). Il ventre si fa meteorico, sensibile, specie alla fossa ileocecale, mentre la ...
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L'anchilostomiasi, il cui agente patogeno fu scoperto dal Dubini nel 1838, era nota per le sue gravi manifestazioni cliniche sin da epoche remote nei paesi tropicali e subtropicali. In Egitto era indicata [...] dal faringe nell'esofago, stomaco, intestino. Il passaggio della larva attraverso la pelle produce una dermatosi, caratterizzata da papule vescicolose, che prende nome diverso nei diversi paesi e fu descritta dal Bozzolo, dal Perroncito e da altri ...
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papula
pàpula s. f. [dal lat. papŭla «bollicina, vescichetta», dim. di voce onomatopeica]. – 1. In medicina, lesione elementare primitiva della pelle, costituita da un piccolo rilievo solido, di forma, colorito e consistenza variabili. 2....