Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] , 45; 23, 56; 34, 61; la retta di P. è la retta LMN. Del teorema di P. è caso particolare il teorema di Pappo (o di Pappo-P.), che si ottiene quando la conica è costituita da due rette e inoltre, allo scopo di evitare una situazione banale, una delle ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] la pratica del commento a opere scientifiche, che per quanto riguarda le matematiche è pienamente attestata soltanto nelle opere tarde di Pappo e nei commenti di Proclo e di Eutocio a scritti di Euclide, Archimede e Apollonio di Perge; in ogni caso ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] storici o commenti letterari sui testi scientifici classici. Anche se possediamo i commenti di carattere matematico e astronomico di Pappo e di Teone (che vissero ad Alessandria nel IV sec.), la maggior parte di questa letteratura si occupa dei ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] a principio di lavoro, come si vede nella lettera a Mersenne del 31 marzo 1638: "Riguardo a questo problema di Pappo, il buono è che ho riportato soltanto la costruzione e l'intera dimostrazione, senza porvi tutta l'analisi, mentre quelli immaginano ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (3° sec. d.C.; analisi indeterminata o diofantea, cioè ricerca delle radici razionali di un’equazione) e con la geometria di Pappo (di Alessandria).
Età romana. - Quanto ai Romani, essi non ebbero mai interesse per la m. pura, ma solo per le sue ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] al Cinquecento maturo dall’edizione giuntina, fino agli scienziati e i matematici dell’antichità: Archimede, Apollonio di Perge e Pappo.
L’ellenismo, inseritosi sempre più largamente con il Concilio di Firenze e, poi, dopo il 1453, con gli esuli ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] cosmica. Tutto questo accadeva mentre l'imponente ritorno dei testi greci di matematica e di meccanica, da Euclide a Pappo, da Archimede ad Apollonio di Perge, forniva ormai un corpo organico di conoscenze, presupposto di quell'avanzamento del sapere ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] erano forniti dagli scritti di Filone di Bisanzio (I sec. d.C.) e degli alessandrini Erone (attivo nel 65 d.C. ca.) e Pappo (III sec. d.C.). La teoria fisica su cui si basano dà conto del sollevamento 'pneumatico' di gas e di liquidi con la coesione ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] riscoprirono, pubblicarono e studiarono i principali testi matematici dell'Antichità, tra cui gli scritti di Archimede, Pappo di Alessandria e altri. Ugualmente importante fu la riscoperta degli antichi sistemi non aristotelici di filosofia naturale ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] sulla pneumatica), da riferimenti occasionali ad autori del passato (per es., i riferimenti di Archimede a Eudosso, quelli di Pappo a Erone e ad Archimede) o da resoconti di trattazioni precedenti relative a un particolare problema (per es., la ...
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pappo1
pappo1 s. m. [voce onomatopeica: cfr. pappa, pappare], ant. – Nel linguaggio infantile, il pane, il cibo, il mangiare: Anzi che tu lasciassi il «pappo» e ’l «dindi» (Dante), prima che tu uscissi dall’infanzia.
pappo2
pappo2 s. m. [dal lat. pappus, gr. πάππος]. – In botanica, complesso di appendici posto all’apice del frutto delle composite, valerianacee, ecc., che presenta aspetto diverso: squamette, setole, peli semplici o piumosi; è considerato...