MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] al padre, assediato dai creditori: egli doveva acquistare per conto del Medici alcuni codici greci contenenti opere matematiche di Pappo Alessandrino.
Dopo un viaggio a Napoli nel marzo (compì un'escursione sul Vesuvio), tornò a Firenze in aprile, e ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] ). Non sappiamo quale scopo avesse questa ricerca; tutto quello che abbiamo in proposito è una citazione nel Libro V di Pappo (v. cap. XIX). Vi si colgono aspetti archimedei ben noti: il piacere dell’invenzione geometrica, il notevole fascino dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] a principio di lavoro, come si vede nella lettera a Mersenne del 31 marzo 1638: "Riguardo a questo problema di Pappo, il buono è che ho riportato soltanto la costruzione e l'intera dimostrazione, senza porvi tutta l'analisi, mentre quelli immaginano ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] in quelle composizioni sceniche. Le m. antiche più note sono: Macco, lo sciocco ghiottone, Bucco, il ciarliero sciocco, Pappo, il vecchio rimbambito, Dossenno, il parassita gobbo e scaltro. Tipi fissi si trovano altresì nella commedia del 16° secolo ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Angeli, dov'era insegnata la matematica: così il nuovo lettore scoprì Euclide e presto procedette da solo, studiando Apollonio, Pappo e Archimede.
Dapprima, dunque, la sua matematica non incluse l'algebra recente, la geometria analitica e ancor più l ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Sacrobosco del gesuita C. Clavio (C. Schlüsse; forse sua prima fonte su Copernico), la Sfera di A. Piccolomini. Studiò Apollonio e Pappo meno di Archimede, e forse non approfondì Diofanto e l'algebra da F. Viète in poi; l'approccio geometrico sarà in ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] ). Nel prevalere della matematica pura (temi algebrici e geometrici, i secondi derivati da Euclide, Archimede, Apollonio e Pappo, trattati in termini tradizionali o algebrici), si danno anche questioni astronomiche e ottiche. Anche a queste, tuttavia ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] meccanica della quale essa è dotata, trattato sintetico, Pavia 1781; Soluzione generale di un problema geometrico di Pappo Alessandrino (in Memorie della Società italiana, IV [1788], pp. 201-205); Problema geometrico (sul massimizzare l'area ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] fu apprezzato da Cavalieri. Nella seconda parte, dopo aver enunciato il teorema che oggi porta il suo nome (il teorema di Pappo-Guldin sul centro di gravità dei solidi di rotazione), Guldin si lanciava in un attacco frontale e dettagliato alla teoria ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] quale autore del commento il matematico Yūhannā al-Qass. La traduzione di un altro commento al decimo libro di Euclide, redatto da Pappo d'Alessandria (fine III sec. d.C.) e diffuso con la versione in arabo di Abū 'Uthmān (IX-X sec.), è comunemente ...
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pappo1
pappo1 s. m. [voce onomatopeica: cfr. pappa, pappare], ant. – Nel linguaggio infantile, il pane, il cibo, il mangiare: Anzi che tu lasciassi il «pappo» e ’l «dindi» (Dante), prima che tu uscissi dall’infanzia.
pappo2
pappo2 s. m. [dal lat. pappus, gr. πάππος]. – In botanica, complesso di appendici posto all’apice del frutto delle composite, valerianacee, ecc., che presenta aspetto diverso: squamette, setole, peli semplici o piumosi; è considerato...